Si torna a parlare in queste ore di rimodulazioni Wind, considerando il fatto che le segnalazioni giunte oggi 28 giugno da alcuni utenti legati alla compagnia telefonica preannunciano brutte notizie per il pubblico. Gli aumenti in arrivo ovviamente non riguardano tutti i piani in circolazione, ma di sicuro sono destinati a fare molto rumore in un momento storico del mercato decisamente particolare. Proviamo dunque ad analizzare tutte le informazioni che ho avuto modo di raccogliere di recente.
Scendendo maggiormente in dettagli, emerge che le rimodulazioni Wind di luglio riguarderanno almeno per ora tre piani. In primis Wind Smart 7+ L.E., il cui prezzo passerà da 7,58 euro a9,58 euro al mese. Poi abbiamo All Inclusive Big 550, con un costo attuale fissato a 14,50 euro e destinato a salire a 16,5 euro al mese. Infine,All Inclusive Big passerà dagli attuali 15,70 euro a 17,20 euro al mese. In quest’ultimo caso, però, sarà possibile tenere bloccato il costo a patto che si sospenda la navigazione una volta esauriti i giga.
Tempo fa abbiamo già avuto modo di parlarvi di altre rimodulazioni Wind su queste pagine e, diciamocela tutta, oggi come oggi hanno un sapore decisamente diverso. Pur non trattandosi di piani così popolari in Italia, nel periodo in cui Iliad Italia sta strappando quote di mercato ai principali operatori puntando sul concetto di trasparenza (soprattutto in ottica rimodulazioni), fa uno strano effetto affrontare l’argomento. Insomma, le rimodulazioni Wind vanno controtendenza rispetto all’attuale andazzo del mercato.
Ci ricordo che le novità saranno effettive dal 29 luglio e che, per bilanciare le rimodulazioni Wind riportate oggi, l’operatore ha già fatto sapere che Wind Smart 7 passerà da 7 a 30 GB, mentre All Inclusive Big 550 passerà da 2 a 10 GB. Che ne pensate delle novità riportate oggi? Ci possono stare o si tratta di un autogol da parte dell’operatore?