Ubisoft ha annunciato che The Division 2 avrà delle microtransazioni simili al primo capitolo, ma non ci sono ancora notizie sulle Loot Box, come riporta GamingBolt. La presentazione di The Division 2 all’E3 2018 ha dato nuove speranze ai fan. Il nuovo capitolo introduce nuovi elementi come scenari più ampi, una nuova componente survival e crafting più marcato. Il lancio però dovrebbe essere accompagnato da una mole maggiore di contenuti.
L’end game di The Division 2
L’Associate Creative Director Chadi El-Zibaoui nel corso di un’intervista esclusiva concessa a Gamingbolt ha dichiarato: “l’End-game è stato molto importante per noi fin dall’inizio dello sviluppo, abbiamo imparato molto in questi due anni di vita del gioco e dai feedback della community e abbiamo davvero messo al primo posto l’End-game nello sviluppo”.
Intanto anche El-Zibaoui ha commentato la questione delle microtransazioni rivelando “Per ora stiamo adottando linee simili al primo The Division, vogliamo che il nuovo capitolo sia un’esperienza giusta per tutti i giocatori. Riguardo alle Loot Box non posso aggiungere nulla per il momento”.
Mentre il primo capitolo di The Division era ambientato in una New York post-pandemica, The Division 2 cambierà le cose portandoci nelcentro politico degli Stati Uniti, a Washington DC. Con il cambio di ambientazione arriva una novità piuttosto significativa nello stile della mappa in cui giocheremo. Sarà lasciato più spazio a luoghi più ampi e aperti, vie più grandi e più varietà in termini di paesaggi e ambienti.
Sembra anche che la parte narrativa di The Division 2 farà un passo in avanti rispetto a quello che abbiamo visto nel primo gioco. Certo, la pandemia è ancora sullo sfondo, ma sarà tutto molto diverso. Questa volta avremo a che fare con una guerra civile che è scoppiata nel cuore della nazione tra le ceneri dell’epidemia. Non sappiamo di più, ma solo questo sembra apiuttosto interessante. The Division 2 uscirà il 15 marzo 2019 su PC, PS4 e Xbox One.