È un GTA Online che non conosce soste quello messo su dai ragazzi di Rockstar Games: la componente di rete dell’ultimo capitolo della saga ha infatti monopolizzato le attenzioni dell’utenza, e forse solo il prossimo arrivo di Red Dead Redemption 2 vedrà la riduzione dei giocatori impegnati con le peripezie online dei ladri d’auto videoludici. Ovviamente una tanto vasta mole di giocatori impegnati quotidianamente nelle numerosissime attività di GTA Online richiede una cura certosina sotto il punto di vista tecnico: ecco dunque spiegate le costanti manutenzioni operate dagli addetti ai lavori, che mirano a mantenere intatta la struttura che sorregge l’intero titolo.
Proprio il 12 giugno è stata effettuata una manutenzione programmata a GTA Online. Non sono però mancate spiacevoli sorprese per gli utenti che hanno effettuato il login subito dopo il ripristino della disponibilità delle meccaniche di gioco in rete: numerosi giocatori hanno infatti segnalato un reset totale del proprio account, con rango azzerato, soldi persi e progressi cancellati. Le prime ipotesi riguardavano la possibilità che gli account coinvolti in attività illegali (cheat e simili) fossero stati scovati e resettati.
L’intervento dei ragazzi di Rockstar Games ha però rivelato che non era quello il reale motivo dell’azzeramento, un fatto che ha evidenziato le prolematiche tecniche in corso. Un intervento che è stato repentino all’arrivo delle prime segnalazioni, con gli sviluppatori che si sono cosparsi il capo di cenere e hanno offerto un regalo che di certo avrà fatto dimenticare agli utenti il momentaneo torto subito: ben due milioni di GTA$ sono infatti stati aggiunti ai contanti depositati nella Maze Bank dei giocatori vittima del disguido, scuse che valgono ben più del canonico mazzo di rose e cioccolattini.
Insomma, tutto è bene quel che finisce bene, con lo sguardo degli utenti di GTA Online che non può che essere proiettato verso Red Dead Redemption 2 e le feature in salsa western che apporterà al mondo dei titoli online: cosa ci prospetta il futuro? Lo scopriremo tra pochi mesi!