Ieri 13 giugno WhatsApp ha dato conferma del proprio supporto ad alcuni tra i dispositivi più datati in circolazione, che si tratti di iPhone o di Android. Partiamo proprio dal robottino verde, visto che l’app di messaggistica istantanea si è dichiarata disponibile nel prosieguo a supportare Android 2.3.7 ed iterazioni precedenti di Gingerbread fino al 1 febbraio 2020.
Un’attestazione di abnegazione al lavoro davvero notevole da parte della compagnia del servizio IM, visto che si sta parlando di una versione OS che definire antidiluviana è poco, ad oggi utilizzata solo nella percentuale dello 0.3% di tutto il parco di smartphone Android attualmente attivi (le unità che girano con questa vecchia release sono davvero poche).
L’impegno da parte di WhatsApp c’è stato di tutto: non è cura di tutti gli sviluppatori estendere il supporto delle proprie applicazioni per così tanti anni, figurarsi se poi si sta parlando di un arco temporale di un decennio, come in questo caso. Lo spirito di sacrificio non è stato da meno per quel che riguarda il mondo degli iPhone, visto che i melafonini equipaggiati con iOS 7 riceveranno lo stesso identico trattamento, vedendosi estendere il supporto fino alla medesima data del 1 febbraio 2020.
Vero è che le percentuali di utilizzo di tali sistemi operativo sono ormai bassissime e ridotte praticamente all’osso, ma altrettanto lo sono la fama e la popolarità di cui gode WhatsApp, che resta l’applicazione di messaggistica istantanea più utilizzata al mondo, nonché il programma di cui si fa più uso in assoluto nel nostro territorio (figura praticamente su ogni smartphone). La notizia del prolungamento del proprio supporto ad Android Gingerbread e iOS 7 è arrivata ieri per bocca della società, ed è quindi da considerarsi ufficiale. Speriamo di aver allietato la vostra giornata nel rigirarvela :)