Tutto è pronto per il finale di The Flash 4 in onda martedì prossimo, negli Usa, con il titolo “We are the Flash“. Un po’ tutta la stagione si è poggiata su questo moto e se in un primo momento erano proprio Barry e la sua sposa a dirsi “Flash” adesso il termine potrebbe allargarsi all’intera squadra.
Un momento di condivisione e di catarsi sta per avvicinarsi per il nostro velocista scarlatto che, con la minaccia incombente di DeVoe pronto per la sua illuminazione, dovrà cercare di mostrare agli altri i suoi poteri e istruirli in Flashtime. A poche ore dalla penultima puntata sono proprio Carlos Valdes e Danielle Panabaker ad alzare il velo su quello che andrà in scena oggi su The CW negli Usa con l’episodio dal titolo “Think fast” in cui i due saranno istruiti da Barry nell’arte di Flashtime.
Il velocista sa bene quanto questo sia pericoloso e doloroso ma è costretto a farlo se vuole fermare DeVoe. Proprio questo lo porterà a scontrarsi con i suoi sensi di colpa riguardo alla morte di Ralph, una cosa che ancora non ha affrontato e ha fatto finta di non vedere, tutto cambierà in questo penultimo episodio?
Lo stesso Grant Gustin ad EW spiega: “Questa è un’altra cosa alla quale Barry non vuole partecipare, perché sa quanto tempo gli è stato richiesto per imparare a lavorare su Flashtime e correre a velocità super. Sono davvero entusiasti di aiutare, ma Barry non vuole mettere in pericolo nessuno dei suoi amici, specialmente dopo aver perso Ralph di recente. Barry vuole farlo da solo, solo perché pensa di poterlo fare, e non vuole che nessun altro si faccia male. ”
E Carlos Valdes rilancia: “Penso che addestrarci per aiutare a fermare DeVoe è qualcosa che mette alla prova quella coscienza e permette a quel senso di colpa di iniziare a uscire, e gli permette di iniziare a confrontarsi con lui per la prima volta.” Saranno proprio loro “Flash” in questo finale di stagione?