Questa mattina è stata presentata la miniserie Il Confine, una coproduzione Rai Fiction e PayperMoon Italia che racconta la prima Guerra Mondiale attraverso gli occhi di tre giovani amici di Trieste. Il prodotto andrà in onda su Rai1 in due puntate, il 15 e il 16 maggio. In conferenza stampa, Andreatta ha definito la storia dal titolo emblematico: “Il confine è temporale ma anche emotivo. Il confine è anche quello di Trieste. Questo racconto mescola la tragedia della guerra con sentimento che rende questa storia calda e intensa.” Dietro alla produzione di questa miniserie c’è una grande scrittura che riesce ad adattarsi alla modernità. Per questo era importante avere tre giovani attori: sono loro i tre amici protagonisti di un racconto tra la giovinezza e l’età adulta.
La parola è passato a Carlo Carlei, regista della miniserie, che ha raccontato come ha sviluppato l’idea: “Ho affrontato quest’opera con un gran lavoro di ricerca. Ho unito il materiale con il mio stile che non è da docu fiction, ma minimalista. C’è anche, però, un racconto intimo. Non abbiamo voluto raccontare un triangolo ma una storia di sentimenti autentici. Questo è un film che racconta la genesi di un conflitto: una guerra nasce dalle diversità. Non c’è molta differenza tra quello che è successo allora e quello che potrebbe succedere adesso. Mi piacerebbe che le nuove generazioni insegnassero ai nostri politici come comportarsi con chi è diverso”.
L’intento della miniserie è quello di far riscoprire ai giovani l’importanza dei temi civili che le nuove generazioni stanno perdendo. Le ultime fiction dell’ammiraglia Rai hanno infatti parlato della criminalità organizzata (Il Cacciatore e la nuova Il Capitano Maria), fino ad Aldo Moro.
Caterina Shulha è una dei protagonisti de Il Confine, insieme ad Alan Cappelli Goetz, Alessandro Sperduti e Filippo Scicchitano, che hanno ringraziato Carlei per la grande opportunità aggiungendo: “In un momento storico come questo, dove c’è una perdita di valori importanti nei ragazzi, commemorare un periodo storico importante è fondamentale”. Le riprese della miniserie si sono effettuate nei luoghi della guerra, come spiega Carlei: “Sono state sacrificate tante vite di giovani. Questa cosa dovrebbe far riflettere”.
Ecco la sinossi ufficiale della miniserie Il Confine:
La prima Guerra Mondiale attraverso l’inedito punto di vista di tre giovani amici in una Trieste lacerata dalle spinte irredentiste e conservatrici. Tre ragazzi sul ciglio della maturità, chiamati a divenire, loro malgrado, pedine al servizio della Storia.
Il Confine andrà in onda su Rai1 in prima visione il 15 e il 16 maggio.