Attenzione! L’articolo contiene spoiler sulla trama del ventiduesimo episodio di NCIS 15, trasmesso negli Stati Uniti martedì 8 maggio e attualmente inedito in Italia.
Il momento della verità sulle sorti di Abby Sciuto è finalmente arrivato: tra la certezza della sua uscita di scena nell’episodio 15×22 “Two Steps Back” di NCIS e un adrenalinico promo che la vedeva intubata in ospedale, gli autori della serie ci hanno fatto temere il peggio per la vita della gotica analista forense.
La messa in onda dell’episodio negli USA ha però svelato un’altra verità: Abby è viva e vegeta, mentre a rimetterci la pelle è stato l’agente del MI6 Clayton Reeves (Duane Henry). I due sono stati assaliti per strada e, se le ferite di Reeves sono apparse immediatamente troppo gravi per permettergli di salvarsi, Abby è stata colpita solo di striscio e si è risvegliata dopo una degenza in ospedale, durante la quale la squadra, pur preoccupata per la sua salute, ha dovuto fare del proprio meglio per portare avanti le indagini e trovare il colpevole.
La morte di Reeves è stata però la scintilla che ha fatto scoccare in Abby la volontà di cambiare vita: dopo aver scoperto che Clayton è morto sacrificandosi per salvare lei, l’obiettivo dell’aggressore, ha deciso di dedicarsi alla fondazione di un ente di beneficenza a favore delle donne senzatetto. Dopo aver accompagnato il corpo di Reeves a Londra, la sua città natale, ha salutato i colleghi dell’NCIS per abbracciare un nuovo capitolo della sua vita.
“Per l’addio a Abby, non era importante solo pagare un tributo a questo splendido personaggio, ma darle un arrivederci speciale” avevano detto a TVLine i co-showrunner di NCIS Frank Cardea e George Schenck, “Ci sono momenti sentiti e nostalgici [nell’episodio 15×22], ma non solo: abbiamo una sorpresa speciale per i fan” — cioè l’appartamento gotico di Abby, mostrato per la prima volta proprio in “Two Steps Back”.