La morte di Avicii, a soli 28 anni, ha scosso il mondo della musica lo scorso venerdì. Una notizia che ha scioccato il pubblico del dj ma in generale l’intero mondo dello spettacolo.
Tra i dj più noti e pagati al mondo, il giovane musicista e produttore svedese stava lavorando ad un nuovo album di inediti, che avrebbe dovuto essere rilasciato nei prossimi mesi. Un lavoro molto atteso che ora resta incompiuto, ma potrebbe anche trovare uno sbocco sul mercato, visto che la lavorazione era ormai prossima alla fine.
Il suo discografico Neil Jacobson, presidente della Geffen Records, ha parlato a Variety del disco che avrebbero dovuto pubblicare insieme prossimamente. Con l’improvvisa dipartita dell’artista, quel progetto resta in un limbo: Jacobson non ha mai attraversato questo tipo di situazione con la sua etichetta e non sa come procedere, ma non esclude la possibilità di rilasciare il materiale inedito già inciso da Avicii.
L’album potrebbe dunque uscire postumo, ma la decisione spetterà alla famiglia dell’artista, ha spiegato il manager, nel rispetto di quelle che presumibilmente potrebbero essere le volontà del dj.
Mi siederò ad un tavolo con la sua famiglia e ne parleremo quando tutti avranno un momento di respiro. Non ho mai vissuto una cosa del genere con nessuno degli artisti con cui ho lavorato, men che meno così vicini a me. Quindi non so che fare. Proviamo a chiedere consiglio alla famiglia e a mettere insieme le nostre idee per capire ciò che Tim avrebbe voluto da noi.
Jacobson, collaboratore del dj dal 2011, ha sentito al telefono Avicii solo due giorni prima della sua improvvisa morte: l’artista era entusiasta dell’album, che prevede anche diverse collaborazioni ancora top secret.
Tim aveva una lista di persone che sperava di poter coinvolgere nell’album. Questa è stata in realtà l’ultima conversazione che ho avuto con lui e mi sta perseguitando (…) Questa morte è una tragedia. Ora abbiamo queste canzoni incredibili e magiche.