Spotify gratis è un mondo un po’ complesso, che lascia poco spazio di autodeterminazione a chi ne fa uso nel mondo. Ciononostante questo, sono 86 i milioni di utenti che fruiscono del servizio, contro i 71 milioni paganti, e che hanno quindi sottoscritto un regolare abbonamento premium (per non parlare di tutti quelli che negli ultimi tempi si sono visti chiudere l’illecita possibilità di avvalersi della piattaforma a pagamento attraverso l’utilizzo di un’app crackata, cosa che ha alzato un polverone enorme).
In ragione di quanto appena detto, comprendiamo la decisione della società di aprire Spotify gratis ad una pluralità di nuove funzioni, da offrire anche agli utenti che non hanno (ancora) sottoscritto un abbonamento a pagamento. La cosa andrebbe a concretizzarsi per quanto riguarda la fruizione dell’app mobile, già a partire dalle settimane che verranno (il periodo di tempo esatto non è stato specificato, ma non dovremmo aspettare comunque molto). Non sono state divulgate informazioni nemmeno per quanto concerne le esplicite funzionalità che andranno ad arricchire l’offerta di Spotify gratis, ma possiamo immaginare che le modifiche interesseranno un facilitato accesso alle varie playlist ed un controllo di un certo livello sulle tracce musicali in riproduzione da parte degli utenti.
L’obiettivo è quello di assottigliare le differenze che al momento sussistono tra il servizio gratuito e quello pagante, in modo da invogliare la prima fetta di utenti a beneficare di tutte le altre funzionalità premium, sottoscrivendo un apposito abbonamento.
Queste nuove funzionalità di Spotify gratis dovrebbero essere presentate nel corso di un evento in programma per il 24 aprile (non siamo sicuri che durante la manifestazione si parlerà di quanto sopra annunciato, anche se così dovrebbe essere). Naturalmente proveremo a fare luce sulla vicenda, dandovi ulteriori informazioni non appena ci sarà possibile.