Sbugiardiamo l’ennesima bufala incentrata sulla bolletta Enel, in cui si denunciare la richiesta di pagamento di 145.26 euro a fronte di soli 19.49 euro di consumo. In Italia non se ne può più, soprattutto di queste fake-news che non perdono mai occasione di proliferare, facendo leva sul malcontento generale o su una particolare questione che in ultimo sta facendo molto discutere.
La bolletta Enel su cui si costruisce quest’ultima bufala viene diffusa su Facebook come propria dell’amico di un amico, e puntualmente ricondivisa dagli utenti al presunto scopo di denunciare il fatto, presentato come increscioso. Non c’è nessun amico dell’amico, né alcuna ingiustizia di fondo negli importi della fattura oggetto della contesa. Quel che vi è stato, peraltro anche in malo modo, celato si nasconde in alto a destra dell’immagine ricondivisa migliaia di volte, vale a dire il numero di partita IVA di un’azienda, intestataria della fornitura di energia elettrica in realtà cessata da svariati anni (lo riporta con dovizia di particolari il noto portale ‘bufale.net.’).
Trattasi quindi di un riallaccio, le cui spese hanno contribuito a far lievitare l’importo finale della bolletta Enel su cui è stata orchestrata tutta la bufala. Ripristinare dal nulla una fornitura di energia elettrica comporta delle spese, ed ecco svelata la grande differenza che vige tra il consumo, pari a 19.49 euro (materia energia) ed il totale della fattura, pari a 145.26 euro (di cui 56.55 per il trasporto dell’energia elettrica e la gestione del contatore, e 55.51 euro di Oneri di Sistema).
La questione dei 35 euro in più sulla bolletta Enel emersa verso la fine dello scorso febbraio ha fatto scuola, dando nuovi spunti ai viralizzatori (per così dire). L’importante è non cascarci con tutte le scarpe, e leggere per bene le fatture (come ogni cauto cittadino dovrebbe saper fare), se di queste di tratta, prima di urlare allo scandalo.
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A me tanto bufala non pare, se consideriamo il costo di gestione del contatore, di trasporto dell’energia e quant’altro, ritengo davvero eccessivo, che, per consegnare 19.49 euro di corrente ne servano 56.55 + 55.51 di spese varie per i sistemi, a questo punto se il costo è così eccessivo Enel ha seri problemi nella qualità dei suoi impianti, problemi che addebita agl’ utenti.
sara’ anche una bufala ma l’ Enel non è che la corrente la regali.