Cominciano ad emergere nuove segnalazioni di malcontento da parte di utenti in possesso di un Asus ZenFone 3, puntualmente in riferimento agli utenti che hanno avuto modo di installare l’aggiornamento del sistema operativo Android Oreo. Dopo aver affrontato la questione inerente la durata della batteria, in parte risolto dal rilascio di una nuova versione di Messaggi Android (in precedenza un bug determinava elevati consumi a parità di condizioni di utilizzo con Android Nougat), oggi 8 aprile ho deciso di portare alla vostra attenzione la questione inerente i tempi di ricarica.
Sempre più persone lamentano infatti cicli diventati improvvisamente molto più lunghi, con tempi in alcune circostanze addirittura raddoppiati. Premesso che si tratta di una fase prima o poi inevitabile per la quasi totalità di smartphone presenti sul mercato, è possibile che il problema specifico dell’Asus ZenFone 3 riguardi in prima battuta il cavetto e, in seconda istanza, l’intero caricabatterie. Almeno dando uno sguardo ad altri casi simili negli ultimi anni.
Provate dunque a cambiarli, cominciando dal semplice cavetto nel tentativo di isolare il problema. Solo nel caso in cui i tempi di ricarica dovessero continuare a rappresentare un problema per il vostro Asus ZenFone 3 dopo aver condotto il test in questione, allora si rivelerà necessario procedere alla sostituzione della batteria stessa. Capita, infatti, un potenziale deterioramento una volta superato l’anno di utilizzo, soprattutto per coloro che tendono a non seguire i principali suggerimenti per allungarne il ciclo di vita.
Riportateci la vostra esperienza commentando l’articolo di oggi, nel tentativo di avere un’idea più chiara sull’origine dei problemi per l’Asus ZenFone 3 per quanto concerne i tempi di ricarica, sperando di giungere insieme ad una tesi conclusiva per chi ha vissuto situazioni simile di recente. Come vanno le cose dopo aver provato Android Oreo sul device?