Le parole di J-Ax contro i cellulari ci mettono di fronte a una triste verità che in molti sembrano ignorare. In occasione della prima telefonata da mobile, Alessandro Aleotti ha voluto rivelare quali, a suo dire, siano le principali ansie che attanagliano tutti i possessori di questo accessorio incubo del quale sembra che non si possa più fare a meno.
Con un video su Instagram, il giudice di The Voice of Italy ha sviscerato tutto il suo pensiero sugli smartphone. In cima alla lista, ci sarebbe l’ansia provocata da batteria in esaurimento: “Il 2% mi fa sudare come nemmeno Bruce Willis in Die Hard”.
Non meno importante e diffusa è l’ansia di perdere il dispositivo, che Ax paragona quasi alla perdita di un figlio: “Sa a memoria tutti i nomi e i numeri di telefono di coloro che conosciamo, oltre ai dati bancari e molte altre cose che sarebbe meglio tenere per sé”.
Nel terzo gradino del podio, J-Ax piazza l’ansia di non ritrovare il telefono in tasca, paura che il rapper paragona a una puntata di Lost: “Stai bene, poi ti tocchi una tasca vuota e senti di essere in un’isola deserta”.
All’ultimo posto, ma non meno importante nella scala di ansie stilate da J-Ax, si piazza la nuova tendenza di scegliere dei cellulari dalle dimensioni enormi, dopo la moda del telefonino in miniatura che ha tenuto banco negli anni precedenti all’avvento degli smartphone: “Ormai sono delle protesi, ci siamo accorti di poterci fare i selfie e siamo tornati ai citofoni”.
Il pensiero di J-Ax non vuole comunque incentivare alla vita da eremita, ma solo fornire un punto di vista su come e quanto l’uso eccessivo dei cellulari possono creare dei danni senza che nemmeno ce ne accorgiamo. Qui di seguito, il video con il quale Ax ha spiegato il suo punto di vista sui cellulari.