Oggi 3 aprile è l’ultimo giorno che avete a disposizione per attivare Amazon Prime al prezzo di 19.99 euro annuali: a partire da domani, infatti, sappiamo che il costo dell’abbonamento subirà un aumento pari all’80%, arrivando a costare 36 euro ogni 12 mesi. Chi opterà per l’attivazione in giornata (fino alle 23.59, non un minuto più tardi), potrà disporre di una prova gratuita di 30 giorni (durante la quale potrete usufruire di tutti i benefit associati al servizio, nessuno escluso) al cui termine avrà la libertà di decidere se proseguire, versando da lì e per tutto l’anno a seguire solo 19.99 euro, che diventeranno comunque 36 dall’anno successivo, oppure lasciar perdere, senza obbligo d’acquisto e praticamente a costo zero).
Di controparte, nel caso in cui fosse già clienti Amazon Prime, avrete anche voi la possibilità di continuare a pagarlo 19.99 euro, a patto che il vostro rinnovo scatti precedentemente al 4 maggio (questo significa che per tutto l’anno sarete tenuti a pagare il vecchio prezzo di 19.99 euro, che diventeranno poi 36 euro a decorrere dal rinnovo successivo).
Nel caso in cui il rinnovo dell’abbonamento che avete sottoscritto dovesse risultare successivo al 4 maggio, e non foste disposti a fare fronte all’aumento (il prezzo di Amazon Prime è stato quasi raddoppiato, ma appare comunque tra i più bassi tra quelli previsti in Europa, come vi abbiamo raccontato in questo precedente articolo), potrete pur sempre decidere di disdirlo in poche e semplici mosse: i passaggi da eseguire sono appena tre, a partire dall’atterraggio sulla pagina dell’e-commerce con le vostre credenziali, per poi cliccare, in alto a destra, su ‘Account e liste‘, e da lì su ‘Il mio account‘. Cliccate su ‘Prime‘ (in alto a destra), dove vi sarà consentito rescindere subito il contratto selezionando la relativa voce ‘Non continuare – Rinuncia ai benefit di Prime‘, oppure programmare la ricezione di una notifica che vi ricordi la data del prossimo rinnovo con tre giorni di anticipo, in modo da intervenire in tempo utile in caso di disattivazione. Per tutti i dettagli sulla procedura appena illustrata, ecco l’articolo di riferimento.