Nona stagione a rischio per The Walking Dead? Dopo l’ennesimo record negativo segnato dalla serie AMC, i fan iniziano seriamente a dubitare pensando al futuro. Nelle scorse settimane è stato rivelato che Andrew Licoln e Norman Reedus hanno già firmato per una nona stagione della serie (già confermata dalla rete e dai suoi produttori) ma, a quanto pare, ci sono molti personaggi in bilico a cominciare da Lauren Cohan.
Si è parlato molto della possibilità che l’attrice che interpreta Maggie non torni nei nuovi episodi e questo già ha fatto storcere il naso ai fan che, adesso, devono fare anche i conti con ascolti sempre più bassi. Anche uno degli episodi più belli e intensi di questa stagione, quello andato in onda domenica scorsa, gli ascolti non sono stati lusinghieri, anzi.
Per la prima volta in sette anni, sugli spettatori di età compresa tra i 18 e i 49 anni, The Walking Dead è stata battuta da 60 minutes il programma con Stormy Daniels battendo la serie nel suo segmento più forte ovvero quello dei “giovani adulti”.
Anno dopo anno e settimana dopo settimana, nessun programma o trasmissione era riuscito a battere la serie nel suo campo ma questa volta la missione è riuscita ed è bastata un’intervista di Anderson Cooper alla star di film per adulti per farlo. L’ultima volta che 60 Minutes ha battuto The Walking Dead è stato all’inizio della seconda stagione, nel 2011.
Cosa succederà adesso? L’ennesimo scivolone in termini di ascolti, di polemiche e di “noia” accusata dal pubblico metterà a rischio la nona stagione di The Walking Dead oppure no? Al momento la nona stagione è già in lavorazione ma tutti questi campanellini d’allarme non solo dovrebbero spingere Kirkman e i suoi a fare di meglio e optare per più azione e colpi di scena, ma mettono seriamente a rischio il futuro della serie dopo i nuovi episodi già annunciati.