Primo fuggi fuggi di rumors che riguarda da vicino il Samsung Galaxy Note 9, con apertura per quanto riguarda la durata della batteria.
Stando a quanto divulgato dal leaker Ice universe, il prossimo phablet top di gamma del brand asiatico dovrebbe integrare un’unità da 3850 mAh, non un primato assoluto, ma comunque un notevole salto in avanti rispetto all’attuale componente del Note 8, che si ferma ad appena 3300 mAh. La capacità risulta maggiore anche a quella che aveva contraddistinto lo sfortunato comparto del Note 7, da 3500 mAh, ma purtroppo inferiore rispetto alle unità integrate in alcuni altri device del produttore, come nel caso di Galaxy A9 (2015), Galaxy J Max e C9 Pro (2016), oltre che a bordo di svariante versioni ‘Active’, che condividono tutti una batteria da 4000 mAh.
Non siamo in presenza di una notizia ufficiale, quindi vi invitiamo a non dare per assodate le indiscrezioni sopra riportate. Del Samsung Galaxy Note 9 sappiamo anche integrerà uno schermo Infinity 18,5:9, con gestione del software ad opera di Android Oreo, magari in versione 8.1. Il phablet di prossima generazione dovrebbe anche vedere concretizzato l’innesto del lettore impronte sotto il display, come vi abbiamo spiegato accuratamente in quest’altro articolo. Nonostante il brevetto KIPRIS sia stato registrato prima del debutto dei Galaxy S9, l’OEM ha preferito aspettare per il suo debutto, in modo da lasciare ampio spazio ai vari test sul campo che si susseguiranno da qui all’estate, in prospettiva del lancio stagionale del Samsung Galaxy Note 9.
Voi personalmente vi sentireste soddisfatti, qualora i rumors venissero confermati, di veder integrata all’interno del prossimo phablet di casa Samsung una batteria da 3850 mAh, la capacità più grande finora riscontrata nell’ambito della serie Note? A voi la parola con le dovute impressioni, fermo restando che di ufficiale non c’è ancora nulla.