Difficilmente le dichiarazioni di Ellen Pompeo su Sarah Drew e Jessica Capshaw serviranno a mettere definitivamente a tacere le polemiche sul mancato rinnovo del contratto delle due attrici di Grey’s Anatomy, ma la protagonista del medical drama ha voluto comunque ribadire la sua posizione e difendersi dalle accuse che le sono state mosse utilizzando uno dei salotti più celebri della tv americana.
Ospite di una puntata dell’Ellen Degeneres Show, l’interprete di Meredith Grey ha respinto ogni responsabilità in merito al licenziamento dell colleghe: il suo maxi-compenso da 20 milioni di dollari a stagione, a suo dire sbandierato a mezzo stampa per spronare le donne a farsi pagare per quanto meritano, non c’entra nulla con la scelta di rinunciare alle due attrici veterane della serie.
Le polemiche intorno al suo contratto troppo oneroso erano scoppiate subito dopo l’annuncio di Shonda Rhimes che comunicava al pubblico il mancato ritorno di Sarah Drew e Jessica Capshaw nella quindicesima stagione di Grey’s Anatomy. Ma Ellen Pompeo non ci sta a passare per la superstar che prosciuga il budget della produzione causando tagli al resto del cast.
Queste le dichiarazioni di Ellen Pompeo su Sarah Drew e Jessica Capshaw a Ellen Degeneres.
Non sono coinvolta in questo tipo di decisioni. Tuttavia, ci sono alcuni problemi che si incontrano nel fare uno spettacolo per 14 stagioni. Uno di questi è che gli autori hanno davvero difficoltà a pensare in modo creativo a nuove storie per tutti questi personaggi. Penso che abbiamo 16 membri del cast regolari. È sempre triste quando perdiamo le persone – sia se vogliono andare via sia se non vogliono lasciare. Non è mai facile.
L’attice ha rivendicato la scelta di parlare pubblicamente della sua retribuzione.
C’è un momento nella vita in cui è importante esporsi per certe opinioni e battaglie (…) le donne, di ogni sfera sociale, mi hanno espresso la loro vicinanza, da quando è uscito questo articolo e sono rimasta davvero scioccata e commossa da quante donne mi hanno contattata e voglio condividere le loro storie perché penso che come donne a volte noi abbiamo paura di chiedere, ci viene insegnato a non farlo. Penso che sia molto importante darsi coraggio a vicenda, incoraggiare altre donne ad alzarsi ed essere forti, proteggerci a vicenda.
Ellen Pompeo si era già tirata fuori dalla querelle sull’addio alle sue co-star via Twitter, difesa dalla showrunner Krista Vernoff che ha assicurato la sua estraneità ai fatti: lo stipendio della Pompeo e le scelte creative di eliminare i personaggi di April e Arizona non sono correlati, ha assicurato la sceneggiatrice, tirando in ballo la cultura maschilista che tenderebbe a mettere sempre le donne le une contro le altre.