Recensione Honor 9 Lite: rivelazione 2018, difficile trovare di meglio a questo prezzo

Altamente dettagliata la nostra recensione Honor 9 Lite: tutto quello che c'è da sapere prima dell'acquisto


INTERAZIONI: 58

Quasi tre settimane a nostra disposizione per condividere con voi la recensione Honor 9 Lite targata OptiMagazine, che speriamo possa soddisfare la vostra curiosità circa questo prodotto, uno smartphone che siamo sicuri farà molto parlare di sé, visto il rapporto qualità/prezzo che lo contraddistingue.

Siete pronti ad immergervi nella lettura per capire se è questo il device che fa per voi?

Molto semplice il packaging che abbiamo ricevuto, di un intenso turchese: al suo interno il dispositivo, un cavetto microUSB, l’alimentatore originale (5V, 2A) e la spilletta per l’estrazione SIM. Tutto estremamente sobrio ed equilibrato, per puntare dritti all’essenziale, senza troppi fronzoli o giri di parole.

HARDWARE

Dimensioni e peso: 151 x 71.9 x 7.6 mm, 149 gr.;
Display: IPS LCD da 5.65 con risoluzione FHD+ (1080 x 2160 pixel) a 427 ppi e rapporto di forma da 18:9;
SoC: Huawei HiSilicon Kirin 659 (Octa-core 4x 2.36 GHz Cortex-A53 + 4x 1.7 Cortex-A53) e GPU Mali-T830 MP2 ;
RAM: 3GB;
Memoria interna: 32GB (espandibili fino a 256GB tramite microSD);
Fotocamera: doppia posteriore (13 + 2 MP) con flash LED, HDR, videoregistrazione 1080p ed apertura f/2.0) e doppia anteriore (13 + 2 MP);
Batteria: 3000 mAh non removibile;
Connettività: Wi-Fi 802.11 b/g/n, Bluetooth 4.2, microUSB 2.0, NFC, 4G VoLTE, hybrid dual SIM (doppia scheda nano o nano + microSD);
OS: Android 8.0 Oreo con EMUI 8.0;
Sensori: accelerometro, prossimità, bussola, impronta digitale (sul retro), microfono di riduzione rumore.

DESIGN E MATERIALI – 8
Per essere bello, Honor 9 Lite lo è veramente: nessun altro device della categoria cui appartiene può vantare un design così finemente lavorato, e materiali tanto pregiati. Molto bombato negli angoli, il retro del terminale è realizzato in vetro specchiato (consigliamo di proteggere lo smartphone con una cover in silicone, per ripararlo da eventuali cadute, che care potrebbero costare). Buona l’ergonomia, forse un po’ meno il grip (lo si sente un tantino scivoloso), ma il lavoro svolto, nel complesso, rimane eccellente. Nella parte sottostante c’è spazio per il jack per le cuffie da 3.5 mm, l’ingresso microUSB, il microfono e la griglia dell’altoparlante. Sul versante mancino lo slot ibrido dualSIM, e lungo quello destro il tasto di accensione ed il bilanciere del volume. Bene anche il dorso, solcato dal lettore impronte, affidabile e ben collocato (il dito indice tende a raggiungerlo perfettamente), e dal comparto fotografico principale, costituito da due sensori e dal flash LED. Sulla parte frontale ritroviamo la capsula auricolare, il sensore di luce ambientale ed un’altrettanta doppia fotocamera.

DISPLAY E VISUALIZZAZIONE – 7
Di buona fattura il display, degnamente rappresentato dall’LCD IPS da 5.65 pollici FHD+ (il formato 18:9 gli dona a meraviglia). La componente ben si è comportata nelle più svariate occasioni: sotto la luce diretta del sole il pannello tiene botta discretamente, i colori riprodotti ci hanno soddisfatto e gli angoli di visualizzazione niente affatto deluso. Consigliamo sempre di regolare manualmente la luminosità (apprezzabile anche la possibilità di intervenire sulla tonalità, cosa che di certo non guasta). Non ci aspettavamo di meglio.

PRESTAZIONI – 7
Nonostante Honor 9 Lite sia ben lontano dall’essere un top di gamma, chi abituato a prestazioni di un certo livello non avvertirà troppo la differenza nell’utilizzarlo, proprio come successo a noi. Non abbiamo notato rallentamenti, né tanto meno surriscaldamenti importanti (eppure posso garantirvi di averlo stressato per bene). Il processore Snapdragon 659 (octa-core da 2.3 GHz) con cui il dispositivo è stato equipaggiato svolge al meglio le sue mansioni (nessun problema sui social, nelle operazioni di multitasking e nella navigazione web; il device perde qualche colpo al cospetto dei giochi più pesanti, ma ci può stare), coadiuvato da un quantitativo RAM da 3GB e da uno storage da 32. Certo, non bisogna mai dimenticare a quale fascia di prezzo il dispositivo appartiene, e quindi non pretendere troppo, vista la cifra richiesta per l’acquisto (affronteremo meglio questo discorso nel relativo paragrafo). Per ulteriori approfondimenti, consultate pure gli screenshot sotto, relativi alla prova effettuata col benchmark AnTuTu.

AUDIO E ALTOPARLANTE – 6.5
Mezzo punto oltre la sufficienza per questo elemento, che non ci ha particolarmente sbalordito, ma nemmeno eccessivamente deluso. Nulla da eccepire sull’audio emesso dalla capsula auricolare, nel complesso pulito, ben distinguibile e dal volume piuttosto alto (un pelino sotto il vivavoce). Non malvagia neppure l’emissione attraverso lo speaker mono collocato nella parte inferiore, in grado di riprodurre tracce musicali senza starle troppo a distorcere e dal suono tutto sommato armonico nelle tonalità.

BATTERIA – 7
Unità da 3000 mAh senza infamia e senza lode, che riuscirà a garantirvi l’arrivo a fine serata, anche con un certo tipo di utilizzo (medio-intenso, con scarse 6 ore di schermo attivo). La pecca più grande è probabilmente rappresentata dall’assenza della ricarica rapida, che rallenta di molto le operazioni di ricarica completa (da 0 a 100 % in circa 3 ore). Si poteva fare meglio? Forse, ma non scordate comunque che è di un dispositivo di fascia medio-bassa che si sta parlando.

RICEZIONE e QUALITÁ DELLE CHIAMATE – 6.5
Se state cercando di capire se durante la nostra prova abbiamo ravvisato problemi di copertura o cadute improvvise di linea, la risposta è no: non ce ne sono state, nonostante tutte le chiamate effettuate e ricevute. Ci è sembrata discreta anche la navigazione sotto rete cellulare (test con operatore Vodafone), anche abbiamo constatato con rammarico l’assenza della tecnologia 4G+. Niente Wi-Fi DualBand, a nostro avviso una delle pecche più grandi, forse l’unico vero difetto di questo Honor 9 Lite. Probabilmente, in questo senso, il colosso cinese avrebbe potuto fare qualcosina in più, ma non sentiamo comunque di fargli pesare troppo la cosa.

FOTOCAMERA – 7
Speculari il comparto anteriore e posteriore, che presentano la stessa configurazione: doppio sensore da 13 e 2 MP, col secondo chiamato a raccogliere i dati relativi alla profondità di campo per inscenare effetti interessanti, anche applicabili nella fase di post-produzione. Con le dovute condizioni di luce, la camera posteriore riesce a catturare scatti nel complesso accettabili (in termini di definizione e velocità di scatto, a differenza della resa cromatica e della saturazione, che ci aspettavamo potessero essere gestite diversamente). I veri problemi, in ogni caso, sopraggiungono al calar della notte, dove il device mostra i suoi limiti maggiori (come nella stragrande maggioranza degli smartphone, non stiamo scoprendo nulla di nuovo): le ottiche non incorporano il giusto quantitativo di luce, restituendo foto piuttosto scure ed alquanto rumorose (potrete verificare il tutto nella galleria fotografica immediatamente sotto). Il rendimento della DualCam anteriore ci è parso sicuramente migliore, con auto-scatti oltre la sufficienza in diverse situazioni di luce (particolarmente gradevole la modalità ‘apertura ampia’, utile a ridurre la profondità di campo per l’applicazione di un convincente ‘effetto bokeh‘ , cosa che resta valida anche per la dualcam posteriore, sempre che il soggetto venga ripreso ad una distanza di 2 metri).

SOFTWARE – 8
Honor 9 Lite viene venduto con a bordo già Android 8.0 Oreo, personalizzato con EMUI 8.0 e patch di sicurezza aggiornata al 1 gennaio. Molto ben curata la parte grafica dell’interfaccia, che ci ha lasciato un senso di semplicità ed accuratezza al tempo stesso. Lo spazio dedicato alla customizzazione è divenuto ormai cosa sacra per il produttore cinese, che consente all’utente finale di modificare in lungo ed in largo lo stile ed il look del proprio terminale. Il device è stato uno dei primi a debuttare con EMUI 8.0, che ha accolto tutta una serie di ottimizzazioni per il miglioramento dell’esperienza utente (tante gesture a corredo, che potrete personalizzare a vostro piacimento, così come la possibilità di ottenere facilmente il pieno controllo della barra di navigazione, che all’occorrenza potrete anche occultare). Promossa a pieni voti questa nuova versione UI, che speriamo venga presto trasposta sugli altri smartphone esponenti della linea Huawei/Honor.

PREZZO E DETTAGLI DI VENDITA – 8
Non poteva proprio costare meno questo Honor 9 Lite: per portarvelo a casa saranno sufficienti appena 229 euro (prezzo fissato per l’Italia, e disponibile nel catalogo dello store ufficiale ‘hihonor’, nelle tre colorazioni nera, blu e grigia). Il modello che riguarda il nostro mercato è quello contraddistinto da 3 GB di RAM e 32 GB di storage (possiamo anche accontentarci, dato il prezzo finale, più che concorrenziale). Sfidiamo chiunque a trovare un gioiello simile ad un costo inferiore: noi ci abbiamo provato, ma l’impresa si è rivelata assolutamente impossibile.

CONCLUSIONI
Uno smartphone bellissimo, che tutti possono permettersi, ed in grado di offrire le funzioni basilari più apprezzate della nota casa di Shenzen. Sul piatto della bilancia, pochissimi difetti e tanti pregi, non c’è che dire.

PRO
– Design curato ed ultra-moderno
– Display gradevole ed in formato 18:9
– Android Oreo 8.0 con EMUI 8.0 di default
– DualCamera frontale
– Prezzo iper-competitivo

CONTRO
– Mancanza 4G+, Wi-Fi DualBand e ricarica rapida
– Scatti in notturna un po’ deficitari
– Connettore microUSB

VOTO FINALE – 7.5