Un nuovo record per gli ascolti di Fabrizio De André – Principe Libero: la seconda e ultima puntata, trasmessa il 14 febbraio, ha conquistato 6.207.000 spettatori pari al 25.5% di share, superando le cifre registrate martedì sera, con la messa in onda della prima parte del film.
Con questo risultato, Rai1 incassa un altro successo in termini di ascolti e di share, confermando la freschezza e la qualità dei prodotti trasmessi sulla prima rete italiana. Nonostante le pesante e, per certi versi, eccessive critiche a Luca Marinelli, interprete di Fabrizio De André nel biopic diretto da Luca Facchini, la seconda puntata ha premiato il coraggio e la prova attoriale del suo protagonista.
Le polemiche maggiori erano sorte per via dell’accento romano di Marinelli, che molti avevano paragonato alla parlata dell’ex calciatore Francesco Totti, mentre alcuni utenti in rete lamentavano l’atmosfera poco adatta a rappresentare gli anni Settanta in Italia.
Nonostante le critiche, spuntate in rete in minoranza, il pubblico ha apprezzato l’interpretazione di Luca Marinelli, scelto personalmente da Dori Ghezzi, storica compagna e moglie del cantautore italiano, che ha visto nell’attore il ritratto perfetto di De André. Marinelli è un attore da non sottovalutare: conosciuto principalmente al grande pubblico per il suo ruolo nel film Lo chiamavano Jeeg Robot, calandosi nei panni, ma anche nell’anima tormentata del poeta-menestrello della musica italiana ha dimostrato di essere uno dei più apprezzati interpreti degli ultimi anni. Dietro alla sua performance non c’è improvvisazione, ma solo molto studio dedicato (ha imparato a suonare la chitarra e cantare perfettamente tutti i suoi brani) e una totale immersione nella mente di uno dei più grandi cantautori del panorama artistico nostrano.
https://twitter.com/martinaorsn/status/963905485513609217
Gli occhi di Luca Marinelli sono quelli di Fabrizio De André: attraverso l’attore, il pubblico e gli appassionati rivivono la sua musica, le sue canzoni-poesie, e quella vita in bilico tra fragilità e voglia di evadere. Ci vuole amore e coraggio per trasmettere emozioni come queste. Il Principe Libero ha portato in scena in maniera eccelsa e onesta lo sguardo e l’animo di Fabrizio De André, ritraendo un’epoca della musica italiana che probabilmente non tornerà più.
Ci vuole coraggio ad interpretare un poeta immortale come De André, assimilare il suo tono di voce, i suoi gesti,le sue espressioni, con gli occhi dice tutto. Marinelli l’hanno definito rivelazione ma è sempre stato uno degli attori italiani più bravi. 👏👏😭❤️#PrincipeLibero pic.twitter.com/6wLLk62Cwm
— 𝓎𝓁𝑒 (@_hedaleksa) February 14, 2018
Seguo Luca Marinelli da tanto. Molti lo conoscono da Lo chiamavano Jeeg Robot, ma ha dato prova di grandissimo attore anche ne La solitudine dei numeri primi e in altri film. Si è confermato come grandissimo anche in questa fiction dove ha riportato in vita Fabrizio De Andrè.
Complimenti per l’ottima scelta di Luca Marinelli, bellissimo film in tutto e per tutto con un cast perfetto e con la grande immensa musica di De Andre’