Ha fatto molto discutere la recente intervista con cui Ellen Pompeo di Grey’s Anatomy ha rivelato i suoi guadagni milionari a The Hollywood Reporter, tanto per i toni autocelebrativi usati dall’attrice quanto per una questione di merito (20 milioni l’anno per l’interprete di Meredith Grey sono una cifra congrua?).
La rivista le ha dedicato la copertina titolando “Come sono diventata la donna da 20 milioni di dollari della tv”: con il suo stipendio da protagonista di Grey’s Anatomy, quantificato in 550mila dollari a episodio, piaccia o meno la Pompeo è l’attrice più pagata della tv americana. E non tiene certo un basso profilo quando si tratta di fare sfoggio del primato conquistato in oltre un decennio di militanza nel medical drama di ABC.
Ospite dello show di Jimmy Kimmel, poco dopo aver rilasciato quella chiacchierata intervista che ha avuto comunque il merito di aprire un dibattito, la Pompeo ha spiegato di aver rivelato i suoi guadagni milionari per essere d’esempio, spronare le donne ad essere più determinate ed esplicite nel chiedere per loro stesse quello che guadagnerebbe un uomo nella stessa posizione. E ha aggiunto che spera di avere occasione di portare nel dibattito pubblico la sua battaglia per la parità di retribuzione a Hollywood. Lo scopo è aiutare le donne a responsabilizzarsi, ad essere artefici della loro fortuna e paladine dei loro diritti.
In passato mi sono messa nei guai per le mie dichiarazioni ai giornali ma stavolta sono grata del fatto che il senso delle mie parole sia stato compreso nel modo in cui volevo lo fosse, perché per me è una storia di potere alle donne. E devo anche essere molto onesta riguardo ai miei difetti e alle mie mancanze perché penso che ci sia un sacco di responsabilità, specialmente adesso. In questo periodo tutti puntano il dito contro tutti ma pochi guardano alle proprie responsabilità. Io volevo essere sincera e parlare francamente del mio percorso personale verso la mia responsabilizzazione e di come ci sono arrivata, ma anche degli errori che ho fatto lungo il cammino. Molte donne mi hanno ringraziata per averne parlato e questo è di grande ispirazione per me.
L’attrice, in quell’intervista, ha rivelato infatti di aver rinunciato per anni a chiedere un compenso che fosse pari a quello di Patrick Dempsey, sua co-star in Grey’s Anatomy, e di aver accettato di essere pagata di meno nonostante fosse la protagonista pur di non perdere un ruolo che amava. Errori cui ha posto rimedio quando, con l’uscita tumultuosa di Dempsey dal cast, ha trovato il coraggio e le condizioni giuste per negoziare.
Da Jimmy Kimmel, Ellen Pompeo ha anche aggiunto di ritenere che le donne debbano farsi carico della responsabilità di assicurarsi la parità di retribuzione, devono “farsi avanti” piuttosto che aspettare che venga loro riconosciuta.
Per noi donne, non si tratta solo di ciò che ci viene o non ci viene dato, il problema è anche ciò che non chiediamo.