Non solo Laura Pausini: ci sarà anche Fiorella Mannoia a Sanremo 2018 per la finalissima di stasera, sabato 10 febbraio. In qualità di super ospite, la cantante romana si esibirà con almeno uno dei suoi cavalli di battaglia e, perché no, magari duetterà con la Pausini: è stato proprio il direttore Claudio Baglioni ad avallare l’ipotesi in conferenza stampa nei giorni scorsi, parlando di come “Mi piacerebbe proporre qualcosa, anche coi miei piccoli poteri di persuasione, e convincerle a fare qualcosa insieme“.
In attesa di sapere cosa succederà in questa serata conclusiva del Festival, ripercorriamo la carriera di Fiorella Mannoia con le foto e i video più belli.
Nata a Roma nel 1954, non tutti sanno che Fiorella Mannoia ha mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo come attrice e stuntwoman: ha fatto da controfigura a Lucia Mannucci e a Monica Vitti prima di ottenere alcuni ruoli minori in film di genere spaghetti-western nei primi anni ’70.
L’esordio musicale è datato 1968, con una partecipazione al Festival di Castrocaro dove propone la cover di Un bimbo sul leone di Adriano Celentano, che le vale un primo contratto discografico.
Il primo 33 giri arriva nel 1972 e si intitola Mannoia Foresi & co., inciso con Mimmo Foresi, mentre per la prima partecipazione al Festival di Sanremo bisogna aspettare il 1981 con la memorabile e provocatoria Caffè nero bollente.
All’Ariston Fiorella torna tre anni dopo, nel 1984, portando stavolta Come si cambia — pur classificandosi al quattordicesimo posto, il brano diventa una delle colonne portanti della carriera della Mannoia — e ancora nel 1987, con l’ormai leggendaria Quello che le donne non dicono, e nel 1988 con Le notti di maggio. Durante queste ultime due edizioni, riceve il Premio della Critica.
Nel frattempo, nel corso degli anni ’80, tra un’ospitata al Festivalbar e l’altra Fiorella Mannoia ha già pubblicato ben sei 33 giri: Fiorella Mannoia nel 1983, Premiatissima e Momento delicato nel 1985, Fiorella Mannoia nel 1986, Canzoni per parlare nel 1988 e Di terra e di vento nel 1989.
Anche gli anni ’90 sono all’insegna della sola musica: nel 1992 esce l’album I treni a vapore, per il quale si avvale della collaborazione di Ivano Fossati come per Di terra e di vento, ma anche di autori come Francesco De Gregori, Enrico Ruggeri e Eugenio Finardi. La prima antologia di Fiorella Mannoia esce nel 1993, mentre già l’anno successivo vede la luce l’album di inediti Gente Comune. Il 1997 è l’anno di Belle Speranze, album per cui collabora con gli Avion Travel, Pacifico, Daniele Silvestri e Gianmaria Testa, e nel 1999 esce infine il primo album live Certe piccole voci, che ottiene un doppio disco di platino.
La prima ospitata di Fiorella Mannoia al Festival di Sanremo risale al 2000, quando partecipa alla 50esima edizione della kermesse esibendosi coi brani Il pescatore e Oh che sarà. L’anno successivo pubblica Fragile, nuovo album di inediti certificato di nuovo doppio disco di platino, mentre nel 2002 è la volta di In tour: si tratta di un doppio album live registrato con Francesco De Gregori, Pino Daniele e Ron, che ha un grandissimo successo.
Dopo un piccolo ritorno alle origini nel 2003, con un ruolo nella commedia sentimentale Prima dammi un bacio, Fiorella torna a pubblicare un album dal vivo: è il 2004 e, insieme all’album Concerti, viene pubblicato anche il DVD Due anni di concerti. Nel 2005, precisamente il 2 giugno, l’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi nomina la Mannoia Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana.
Onda tropicale del 2006 è un album che omaggia la cultura e la musica brasiliana: la Mannoia duetta qui con Gilberto Gil, Chico Buarque, Carlinhos Brown, Chico César, Djavan, Lenine, Jorge Benjor, Adriana Calcanhotto e Milton Nascimento. Il 2007 vede l’uscita di una nuova raccolta, Canzoni nel tempo, mentre nel 2008 esce il nuovo album Il movimento del dare: si tratta dell’ultimo prodotto per lei da Piero Fabrizi, con il quale ha avuto una relazione ventennale.
Il 2009 è un anno importante per Fiorella Mannoia che, insieme a Laura Pausini, Gianna Nannini, Elisa e Giorgia, partecipa in qualità di madrina al live Amiche per l’Abruzzo, svoltosi allo stadio San Siro di Milano come evento benefico per i terremotati dell’Aquila. Nello stesso anno collabora con Noemi, con la quale duetta in L’amore si odia contenuto sia nell’album Sulla mia pelle di Noemi sia in Ho imparato a sognare della Mannoia stessa. L’impegno con Amiche per l’Abruzzo prosegue con luscita di un DVD pubblicato nel 2010, per il quale le cinque artiste registrano il brano Donna d’Onna.
Un nuovo album live esce nello stesso anno: Il tempo e l’armonia viene presentato anche all’Arena di Verona, con un evento al quale partecipano anche Cesare Cremonini, i Negrita e Noemi. Nel 2012 esce invece Sud, nuovo album di inediti ispirato al libro Terroni di Pino Aprile e nel quale sono presenti molti brani scritti dalla stessa Fiorella Mannoia. Nel corso dello stesso anno, l’artista partecipa a un nuovo concerto benefico per i terremotati, Italia Loves Emilia.
A te è un album tributo a Lucio Dalla, che esce nel 2013; l’anno successivo omaggia invece Paolo Conte, esibendosi al Festival di Sanremo 2014 in duetto con Frankie Hi-Nrg con il brano Boogie. Sempre nel 2014, viene invitata da Zucchero a partecipare al suo concerto-evento di Madison Square Garden a New York.
Il 27 ottobre 2014 Fiorella Mannoia compie 60 anni e, per festeggiare, fa uscire l’album antologico Fiorella, preceduto dal singolo Le parole perdute. Il disco è in parte una rivisitazione dei successi della sua carriera, in parte un omaggio agli artisti coi quali ha collaborato durante gli anni. Il tour si tiene nello stesso anno, ed è celebrativo del compleanno della Mannoia tanto quanto il disco: nella serata finale all’Arena di Verona si esibisce con Enrico Ruggeri, Loredana Bertè, Emma, Pau dei Negrita, Niccolò Fabi, Frankie HI-NRG MC, Natty Fred, J-Ax e Noemi.
Nel 2015 la Mannoia ottiene una piccola parte nel film 7 minuti di Michele Placido, mentre nel 2016 firma la colonna sonora di Perfetti Sconosciuti di Paolo Genovese, per la quale vince un Nastro d’Argento alla Miglior canzone originale.
Un nuovo progetto discografico tutto al femminile celebra i quarant’anni di carriera di Fiorella: Amici non ne ho… Ma amiche sì! è un’antologia di duetti tutti al femminile, con artiste come Paola Turci, Patty Pravo, Elisa, Alessandra Amoroso, Emma, Irene Grandi, Noemi, Nina Zilli, Bianca Atzei e Aida Cooper.
L’ultimo album di Fiorella Mannoia è Combattente, uscito il 4 novembre 2016, mentre l’ultima volta di Fiorella sul palco dell’Ariston risale allo scorso anno, quando era in gara con il brano Che sia benedetta, che le è valso il secondo posto.