Un momento non proprio ottimo sotto il profilo della salute videoludica per Destiny 2: il titolo sviluppato dai ragazzi di Bungie sta infatti accusando in maniera evidente un calo delle presenze nelle sue modalità principali (si veda quanto fatto registrare nell’ultimo fine settimana nel Cala la Notte, ndr). Un fattore che non può lasciare indifferenti gli addetti ai lavori, che proprio negli ultimi tempi hanno annunciato i cambiamenti pronti a essere innestati nel gioco già a partire dalle prossime settimane.
Promesse che evidentemente hanno lasciato il tempo che trovano nelle menti e nei cuori dei giocatori di Destiny 2, che chiedono a gran voce contenuti end game freschi e dinamici, che motivino le ore da trascorrere spensieratamente a combattere Vex, Cabal e altri giocatori umani nel caotico Crogiolo.
Una richiesta a cui Bungie non può ovviamente rimanere sorda, al fine di evitare un esodo di massa che, al giorno d’oggi, è tutt’altro che una distopia. È proprio per questo che grandi movimenti si intravedono già da adesso all’orizzonte per quanto concerne i contenuti in arrivo in questo 2018.
Destiny 2 si appresta infatti a seguire le orme tracciate nel passato dal suo predecessore, con le nuove release di contenuti maggiori che sarebbero state pianificate già per questo autunno.
La conferma arriva dalla conferenza sui guadagni trimestrali tenuta da Activision: “Ci sono anche due avventure epiche all’orizzonte con la seconda espansione di maggio, e un importante lancio di contenuti entro la fine dell’anno. C’è magia nel franchise e ci impegniamo a soddisfare le aspettative nostre e quelle dei giocatori nei prossimi trimestri”.
Insomma, il mese di maggio (con l’avvento del secondo DLC) sarà solo il primo passo verso il futuro per Destiny 2, con le novità più importanti che si paleseranno nel gioco dopo la fine dell’estate: sarà questa la manovra giusta per riportare ai fasti del passato la serie?
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