La storia di Giorgia è forse una delle più legate al Festival di Sanremo della musica italiana: l’artista, la cui carriera è iniziata proprio con una partecipazione a Sanremo Giovani, sarà ospite della kermesse in questo giovedì 8 febbraio per duettare con James Taylor. Ripercorriamo quindi la sua storia con le foto e i video più belli dei suoi successi.
Giorgia Todrani nasce nel 1971 a Roma: suo papà è il musicista e cantante Giulio Todrani. La prima esperienza lavorativa arriva nel 1990, quando a 19 anni partecipa come corista alla registrazione dell’album Miserere di Zucchero.
Nel 1993, Giorgia presenta a Sanremo Giovani il brano Nasceremo: si classifica prima, e per questo può accedere al Festival di Sanremo 1994, dove partecipa con il brano E poi posizionandosi settima. Luciano Pavarotti però nota la sua voce, e la invita quindi a partecipare all’iniziativa Pavarotti & Friends; pochi mesi dopo, per la Vigilia di Natale, Giorgia si esibisce poi con Andrea Bocelli per Papa Giovanni Paolo II. Il primo album omonimo della cantante, nel frattempo, ha venduto circa 160.000 copie.
Nel 1995 Giorgia torna a Sanremo: questa volta partecipa con Come saprei, brano scritto da Eros Ramazzotti. La canzone le vale la vittoria del Festival, oltre al Premio della Critica. La carriera di Giorgia esplode: in primavera si esibisce nuovamente per il Papa, conduce “Sanremo Top” al fianco di Pippo Baudo e, dopo la pubblicazione del suo secondo album in studio Come Thelma e Louise, riceve da Elton John un invito a partecipare alle date italiane del suo tour in qualità di ospite.
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Giorgia torna sul palco dell’Ariston come concorrente nel 1996 il brano Strano il mio destino, ma stavolta arriva terza, e poco dopo pubblica un album con lo stesso titolo registrato quasi interamente dal vivo.
Fondamentale per l’artista romana è l’incontro con Pino Daniele nel 1997: con lui lavora all’album Mangio troppa cioccolata, oltre ad instaurare un rapporto di vera e propria amicizia durata negli anni.
Nel 1999 esce Girasole: per l’album Giorgia collabora con artisti come Diane Warren, Des’ree e Alex Baroni, con cui la cantante ha una relazione dal 1997. Nella tracklist del disco compaiono Girasole, Parlami d’amore e Tradirefare, ma anche una cover de Il cielo in una stanza di Gino Paoli.
Durante lo stesso anno Giorgia diventa ambasciatrice per l’Unicef e dà una spinta alla sua carriera internazionale: in Spagna, Portogallo e America Latina esce l’album Giorgia (Espana). Nel 2001 torna invece a Sanremo, arrivando seconda con Di sole e d’azzurro, brano incluso nell’album Senza ali dello stesso anno.
Per Giorgia il 2002 è un anno da dimenticare: subisce infatti un tremendo lutto quando il suo compagno Alex Baroni muore improvvisamente in un incidente stradale. A lui è dedicata la canzone Marzo, inserito insieme a Vivi davvero e a un riarrangiamento di E poi nella raccolta Greatest Hits – Le cose non vanno mai come credi.
Gocce di memoria esce nel 2003: non solo è ormai una delle canzoni più famose dell’artista romana, ma è anche la colonna sonora de La finestra di fronte di Ferzan Özpetek, per la quale riceve numerosi riconoscimenti cinematografici.
Ladra di Vento ha un sound più elettronico e R&B, come si nota dal singolo apripista Spirito Libero: i fan accolgono bene il cambiamento, visto che l’album si piazza immediatamente in prima posizione delle classifiche. Nel 2005 Giorgia è la prima artista italiana a pubblicare un disco unplugged intitolato MTV Unplugged, che riceve tre dischi di platino. Nel frattempo, dopo Alex Baroni, Giorgia ha ritrovato l’amore con il ballerino Emanuel Lo, che nel 2004 diventa suo compagno.
Nel 2007 esce Stonata, nuovo album in studio anticipato dal singolo Parlo con Te, mentre il secondo brano estratto è La la song (non credo di essere al sicuro). Durante lo stesso anno esce Spirito libero – Viaggi di voce 1992-2008, un cofanetto che raccoglie l’intera carriera di Giorgia fino a quel momento, dal quale estrae il brano Per fare a meno di te.
Nel 2010 Giorgia deve mettere per un attimo la sua carriera musicale da parte: finalmente diventa mamma, accogliendo con Emanuel Lo il piccolo Samuel.
A distanza di un anno dalla nascita del suo bambino, nel 2011, esce Il mio giorno migliore, singolo che anticipa l’album Dietro le apparenze. All’interno di quest’ultimo ci sono brani come il duetto con Jovanotti Tu mi porti su e quello con Eros Ramazzotti, Inevitabile. L’album è un successo: vende milioni di copie e diventa disco d’oro e di platino e, per Dietro le apparenze, Giorgia viene premiata ai Wind Music Awards e ottiene una nomination agli MTV EMA nella categoria “Best italian act”.
Nel 2013 esce il suo nono album in studio, Senza Paura, anticipato dal singolo di successo Quando una stella muore, al quale segue in rotazione radiofonica il duetto internazionale con Alicia Keys I will pray (pregherò). A tre anni da Senza Paura risale infine l’ultimo disco di Giorgia, Oronero, dal quale sono stati estratti il singolo omonimo e Vanità, proposto live proprio l’anno scorso durante l’ospitata al Festival di Sanremo 2017.
Da Oronero Giorgia ha di recente estratto il singolo Scelgo ancora te, ed è attualmente in rotazione radiofonica con Come neve, duetto con Marco Mengoni.