Si ripropone prepotentemente la bufala polveri sottili su WhatsApp, corredata da un’immagine di un tesserino ASL con la foto ed i dati personali di un addetto ausiliario specializzato.
Si tratta di una donna, come due sono le donne additate come responsabili del presunto misfatto all’interno del messaggio, di cui vi riportiamo a seguire il testo in versione integrale:
“Stanno girando per appartamenti con la scusa di misurare le polveri sottili…. Non aprite sono armate. Sono due donne con tesserino dell’ASL. Condividete, copia e incolla massima diffusione”.
Già lo scorso anno questa pericolosa bufala polveri sottili su WhatsApp aveva molto fatto parlare di sé, ed anche a più riprese, per poi ripalesarsi una decina di giorni fa, e tornare ancora in queste ore. La definiamo pericolosa in quanto non ci sono prove che la donna raffigurata nel tesserino ASL sia la responsabile di quanto le viene imputato. Non spezzare la catena di Sant’Antonio, e ricondividere il messaggio potrebbe significare macchiarsi, insieme a tanti altri utenti, del reato di diffamazione.
Fino a prova contraria la donna indicata è innocente, tanto più che, nel corso degli ultimi mesi, nonostante la bufala polveri sottili abbia praticamente fatto il giro di WhatsApp, nessuna istituzione ha affrontato l’argomento, segno evidente che di vero non c’è nulla.
Se dovesse arrivarvi il messaggio sopra descritto, sbarazzatevene subito, interrompendo la catena, e provvedendo ad allertare il contatto che ve l’ha mandata circa le fandonie che sta condividendo (siamo sicuri del tutto inconsapevolmente, ma, come sapete, la legge non ammette ignoranza).
La bufala polveri sottili non è che l’ennesima a prendere di mira WhatsApp, e gli altri social network di grande utilizzo, come nel caso di Facebook. State bene in campana, ed attenti sempre a quel che condividete. Se avete dei dubbi circa la veridicità di una notizia, sottoponetecela pure: saremo lieti di effettuare tutti i dovuti accertamenti.
Per restare sempre aggiornato, aggiungi ai tuoi contatti su smartphone il numero 3770203990 e invia un messaggio WhatsApp con testo “NEWS”. Il servizio è completamente gratuito!
Anita, guarda che questo sito segnala le bufale, non c’é bisogno che lo dici tu…
Bufalaaaaaaaaaaaaaa