Il 26 gennaio 2018 uscirà Monster Hunter World: mai un titolo, anzi un franchise, è stato così tanto amato da una nicchia di pubblico quanto sconosciuto per una larga fetta dei videogiocatori. Non è colpa vostra: le decine di titoli del franchise sono usciti solo in parte in occidente, vasto territorio che non vede il successo enorme delle console portatili a differenza del Giappone. La serie Monster Hunter,infatti, anche se nata in origine su PlayStation 2 è esplosa letteralmente su console portatili quali PSP e soprattutto Nintendo 3DS, quindi è normale che moli giocatori occidentali manco sanno cosa sia il franchise. Diciamo che ci sono due gruppi: chi sa tutto (i veri appassionati) e chi sa poco o nulla della serie.
Sapevate che dal 2004 ad oggi ci sono state ben 5 generazioni di giochi dedicate al franchise di Monster Hunter, di cui l’ultima la aprirà proprio Monster Hunter World? Probabilmente no e nemmeno che i giochi dedicati al franchise superano la trentina., tra cui alcuni ottimi e altri pessimi. Il franchise è uscito dall’ombra nel 2015, almeno per l’occidente, con la pubblicazione di Monster Hunter 4 Ultimate per 3DS. Sì, alla saga Capcom ha riservato una sorta di “Streetfighterizzazione”, con una valanga di giochi dedicati e suffissi quali Ultimate, Massive, Freedom. Capcom non si smentisce mai.
Le 5 generazioni di Monster Hunter
Per capire il franchise e prepararsi a Monster Hunter World vi proponiamo una carrellata dei diversi capitoli che hanno composto le varie generazioni (ovviamente non tutti), tutti simili per le meccaniche di gameplay e moltissimi localizzati anche in occidente. La prima generazione corrisponde alla pubblicazone di Monster Hunter su PS2 nel lontano 2005 in Europa e si chiude con Monster Hunter Freedom per PSP nel 2006, parliamo sempre di Europa, che porta diversi miglioramenti al gioco PS2.
La seconda generazione comincia ovviamente con Monster Hunter 2, uscito solo in Giappone nel 2006 a causa del quasi-fallimento del primo episodio in Europa e USA. Arriva però poi nel 2009 in Europa Monster Hunter Freedom Unite e può essere definita un’espansione con numerosi extra e aggiunte come il livello G e mostri con differenze cromatiche.
La terza generazione inizia con Monster Hunter 3 per Wii nel 2009 e si conclude con un importante tassello: Monster Hunter 3 Ultimate nel 2011. Questo è un seguito di Monster Hunter 3 e il primo gioco di Monster Hunter per Nintendo 3DS. Il gioco è stato pubblicato in Europa e in America nel marzo 2013 col titolo Monster Hunter 3 Ultimate.
La quarta generazione inizia invece alla fine del 2013 con l’arrivo in Giappone di Monster Hunter 4, il secondo gioco per Nintendo 3DS e il primo di quarta generazione, che finisce nel 2017 con l’arrivo di Monster Hunter XX per Nintendo Switch (su 3DS viene chiamato invece Monster Hunter X. La quinta generazione? Inizia il 26 gennaio con Monster Hunter World.
Sì ma cos’è Monter Hunter
Si tratta di una saga ormai storica di Capcom che ha creato un nuovo sottogenere, cioè gli Hunting Games. Il giocatore dovrà interpretare un cacciatore di mostri in un’ambientazione prettamente fantasy, anche se qui non c’è la magia, maghi o elfi. Si tratta invece di una sorta di medioevo rivisitato in chiave fantastica, con razze specifiche come i felyne, una specie. di gatti antropomorfi.
Un action RPG poi di solito si basa sul “livellare” il personaggio: no, qui ci si potenzia con l’equipaggiamento e soprattutto col crafting. Cacciare mostri significa braccarli nel loro habitat, seguire cioè che fanno e trarne il miglior vantaggio possibile in oggetti una volta uccisi. L’evoluzione del franchise quindi è avvenuta a piccoli passi ma la base è rimasta sempre la stessa. Questo e molto altro è la saga di Monster Hunter, che sicuramente subirà un’impennata di successo tra pochissimi giorni, anche per noi occidentali: nuova storia della durata di più di 50 ore, nuovi mostri, equipaggiamenti, il tutto in un mondo finalmente open.