Qualche giorno fa vi avevamo parlato della disponibilità per Samsung Galaxy S8 e S7 (il discorso è esteso anche al Note 8) di un APK modificato che permetteva di testare la Google Camera dei Pixel, per poter sfruttare l’ormai famosa ‘modalità ritratto’ (da qualche tempo a questa parte abilitata sui modelli con processore Exynos, quelli internazionali, e più di recente con supporto alla fotocamera anteriore).
In molti ci avete scritto, affermando di non essere riusciti ad utilizzare il porting, che causava il crash dell’applicazione una volta impostata la fotocamera frontale. Secondo alcune testimonianze, il tutto si regolarizzerebbe selezionando come device di riferimento, in luogo di Nexus 6 dapprima consigliato, il Google Pixel 2 XL. In questo modo dovreste essere in grado di aggirare l’ostacolo, per poi saggiare personalmente le funzionalità offerte dal porting (che lo precisiamo qualora fosse chiaro, non vuole sostituirsi all’app principale, che resta il software maggiormente ottimizzato per il vostro dispositivo).
Riepilogando, ecco i passaggi da seguire per ottenere la Google Camera dei Pixel a bordo di Samsung Galaxy S8, S7 e Note 8: installate l’APK, avviate il programma, fate uno swipe da sinistra verso destra ed accedete alle impostazioni. Selezionate la voce ‘B-S-G Mod setting‘ e scegliete ‘Google Pixel 2 XL‘ tra i device disponibili, ed abilitate l’opzione ‘portrait mode on all models‘. Tornate alla pagina principale, aprire il menù ‘Developer Settings‘ e, da qui, disabilitate la voce ‘camera.af.debug.show‘, ed attivate ‘camera.faceboxes‘. Chiudete l’applicazione per poi riavviarla, così da applicare le modifiche fin qui apportate.
Una volta effettuato un nuovo swipe, la modalità ritratto dovrebbe esservi comparsa, senza incappare in alcun crash. Con questi suggerimenti, speriamo riuscirete a sfruttare il porting su Samsung Galaxy S8, S7 e Note 8 (non aspettatevi comunque cose straordinarie, come già sopra ribadito).