Non ci fu alcun illecito sulla vendita dei biglietti per gli U2, in merito ai concerti che si sono tenuti il 15 e 16 luglio dello scorso anno in Italia.
Il Tribunale di Roma divulga l’esito del procedimento di reclamo che Live Nation, organizzatore dei concerti degli U2 in Italia, ha mosso nei confronti di Siae. La nuova ordinanza è stata pubblicata il 15 gennaio scorso dal Tribunale di Roma e revoca definitivamente la precedente ordinanza scagionando integralmente Live Nation dalle accuse mosse dalla Siae. Non c’è stato alcun illecito sulla vendita dei biglietti per gli U2.
Nel comunicato viene precisato che il sold out immediato dei biglietti venduti sui canali ufficiali e la loro successiva disponibilità sui canali di reticketing non sono imputabili a Live Nation bensì “…semplicemente al fatto, del tutto evidente, che ai prezzi di vendita ufficiali la domanda di acquisto è ampiamente eccedente l’offerta disponibile”.
Da parte di Live Nation, dunque, non c’è stato alcun comportamento punibile. Il Tribunale di Roma ha aggiunto che “…è del tutto verosimile sia che gli appassionati procedano in massa all’acquisto al momento dell’apertura della vendita sia che anche i semplici consumatori possano acquistare più biglietti di quelli che sono intenzionati ad utilizzare, contando sulla facilità di una rivendita a prezzo maggiorato”.
Il fatto che alcuni fan non siano riusciti ad acquistare i biglietti sui canali ufficiali non significa che siano effettivamente ricordi ai canali secondari di reticketing, “…non significa che la maggioranza o una percentuale significativa dei biglietti del concerto siano stati effettivamente acquistati sul mercato secondario”. In aggiunta a questo, non va tralasciato che il numero di biglietti in vendita sui suddetti siti web sia stato di gran lunga inferiore rispetto a quelli in vendita sui canali ufficiali, un totale di circa 110.000 posti.
In conclusione, per il Tribunale di Roma, PriceWaterhouseCooper – che per conto di Live Nation si occupa di certificare la regolarità delle attività di vendita dei biglietti – ha rispettato ogni regola atta alla gestione ottimale del processo di acquisto e ha prontamente cancellato ordini sospetti per rimettere in vendita i biglietti sui canali ufficiali.