Un anno dopo l’addio alla serie, si torna a sperare in un film di Downton Abbey: il pubblico è rimasto in attesa di sviluppi sul progetto di un adattamento cinematografico della saga in costume che tanto ha appassionato gli inglesi e non solo, anche se finora non v’è certezza alcuna sull’effettivo avvio di una produzione.
Secondo Phyllis Logan, però, il progetto esiste ancora. L’attrice, che ha interpretato la severa ma amata governante di casa Crawley, la signora Hughes, è probabile che il film di Downton Abbey entri in produzione a breve, non appena terminata la sceneggiatura.
Le sue dichiarazioni sono arrivate sul palco del Television Critics Association Winter Press Tour 2018, in corso ormai da giorni a Pasadena, in California, e fanno ben sperare i fan di Downton Abbey.
Non è a un punto morto, affatto, sto aspettando la chiamata. C’è una sceneggiatura in lavorazione, ma prima che qualcuno di noi la guardi penso che stiano aspettando fino a quando non sarà conclusa… C’è attesa da parte di tutti i fan, c’è sicuramente curiosità per questo. Penso che se fosse trattato nel modo giusto, potrebbe essere davvero bello, mi piacerebbe tornare insieme a tutta la vecchia banda e divertirci ancora per l’ultima volta.
Al pubblico, quindi, non resta che attendere ulteriori conferme da parte del creatore Julian Fellowes, che aveva più volte espresso il desiderio di proseguire la sua saga sul grande schermo dopo il finale agrodolce dello speciale natalizio seguito al termine della sesta stagione. Questo potrebbe voler dire che le tragedie evitate dalla conclusione della serie lo scorso anno, come la potenziale morte del patriarca di Grantham Robert Crawley (Hugh Bonneville), potrebbero finire per essere inserite nell’ultimo capitolo per il cinema, che ovviamente non mancherebbe di pathos e colpi di scena ad alimentare la trama.
La Logan si è espressa anche su questa preoccupazione dei fan, spiegando che gli eventuali sviluppi strazianti non devono allarmare il pubblico: i suoi auspici in proposito sono positivi.
Non credo che Julian Fellows vorrebbe deludere i suoi fan in questo modo trasformandolo in una sorta di tragedia shakespeariana.
Avrà ragione?