Un device per intenditori il caro Huawei Mate 9, i cui possessori da qualche ora a questa parte sono stati premiati con la ricezione dell’aggiornamento B363, basato su Android 8.0 Oreo ed EMUI 8.0, in combinazione con le più recenti patch per la sicurezza rilasciate da Google (non sappiamo se quelle di dicembre, o le più fresche di gennaio, che ricordiamo contenere anche le dovute correzioni per gli spauracchi Meltdown e Spectre, due questioni che continuano ancora a tenere banco).
Chi ha provato l’aggiornamento Oreo conosce le varie novità introdotte, che vanno ad arricchire l’esperienza utente, ed a migliorare nel complesso la stabilità, la fluidità, la velocità e la protezione del sistema, accanto all’implementazione di nuove features ed impostazioni.
Tornando più nel dettaglio del pacchetto B363 per Huawei Mate 9, facciamo presente che lo stesso è disponibile per entrambi i modelli europei MHA-L29 e MHA-L09, e che potrete riceverlo via OTA (aspettando dalle due alle tre settimane dalla giornata di oggi), oppure procedendo all’installazione manuale, scaricando tutto l’occorrente sulle pagine del portale ‘stechguide.com‘ (sempre che l’abbiate già fatto almeno una volta).
Nel primo caso, qualora fosse necessario, rammendiamo che il firmware non cancellerà i dati presenti a bordo, e che per il completamento dell’operazione si raccomanda il download sotto rete Wi-Fi ed il collegamento del device alla rete elettrica (a meno che la batteria non sia sufficientemente carica, e quindi al di sopra del 50 %).
Non vi avvicendate all’installazione manuale se non abbastanza esperti, il rischio del brick è sempre dietro l’angolo, e la possibilità che si concretizzi non vi piacerebbe affatto, potete starne certi. Per il resto c’è poco altro da aggiungere: non appena partirà il download dell’OTA in Italia, sapremo dirvi di più anche in merito all’efficienza di quest’ultimo pacchetto destinato a Huawei Mate 9.
Quella merda maledetta di Huawei mate 9 che ho con oreo fa piu schifo di prima basta basta telefoni huaHua