Il depotenziamento programmato di iPhone 7, 6S, 6, SE e 5S in presenza di problemi di batteria è un argomento che ha fatto molto discutere sul finire del 2017, e che immaginiamo terrà banco anche in questo nuovo anno.
A questo punto è lecito chiedersi quali sono i segnali da non ignorare che ci suggeriscono quando è arrivato il momento di procedere alla sostituzione della batteria, procedura che di norma costa intorno ai 90 euro (visto quanto successo, negli USA la mela pare aver avviato un programma di sostituzione a prezzi ridotti, che speriamo possa arrivare anche qui da noi).
Credete che la vostra batteria stia iniziando a fare cilecca, ma non ne siete sicuri? Sebbene possano dipendere anche da problemi di altra natura, nel caso in cui ravvisaste contemporaneamente alcune delle situazioni che stiamo per descrivervi, fareste meglio a cominciare a farvi qualche domanda.
Su iPhone 7, 6S, 6, SE e 5S il lancio delle applicazioni appare più lento del dovuto, anche in seguito ad un arresto forzato. Notate un rallentamento anomalo nello scorrimento delle pagine, sia durante la navigazione che nell’utilizzo generale, nello scroll dei vari menù.
La luminosità dello schermo di iPhone 7, 6S, 6, SE e 5S non vi sembra più quella di una volta? Il depotenziamento volontario scaturito dal sopraggiungere dei problemi di batteria potrebbe esserne la causa. Avete riscontrato un calo del volume degli altoparlanti? Anche questo potrebbe essere un segnale da non ignorare, insieme con la riduzione del frame rate di grosse applicazioni, che di punto in bianco iniziano a laggare laddove prima non davano alcun disturbo.
Nei casi più drastici, alcuni utenti hanno affermato di non riuscire ad utilizzare il flash, e di non essersi più imbattuti nell’aggiornamento automatico delle applicazioni in background (sempre che nel frattempo non sia stato attivato il risparmio energetico). Cosa ne dite?