Gli utenti OnePlus 5 potrebbero salire sul carro dei vincitori in buona compagnia dei possessori di OnePlus 3 e 3T: le precedenti generazioni riceveranno tutte, con buona probabilità, la fantomatica opzione ‘Face Unlock’ (sblocco del device attraverso il riconoscimento facciale), lanciata per la prima volta a bordo del top di gamma OnePlus 5T.
Se in un primo momento sembrava la funzionalità fosse destinata a restare esclusiva dell’attuale portabandiera (l’unico a presentare il lettore di impronte digitali sul retro per fare spazio al formato da 18:9), il discreto successo riscosso dalla feature avrebbe spinto il produttore a trasporla anche su OnePlus 5 tramite un aggiornamento software dedicato.
Non contento, Carl Pei (co-fondatore di OnePlus) ha invitato i possessori di OnePlus 3 e 3T a farsi sentire a propria volta, qualora interessati al Face Unlock (chiaro che il dirigente stia sondando il terreno per poter poi portare la caratteristica a ridosso anche dei due indimenticati device, sempre che il pubblico si esprima favorevolmente, com’è ipotizzabile che sia, a riguardo).
Per amore della verità, va altresì sottolineato che questo sistema non offre un alto grado di sicurezza (mancando a supporto le dovute componenti hardware per renderla tale, come nel caso di iPhone X col suo FaceID), e che, per chiari dettami del produttore, servirà esclusivamente per sbloccare il dispositivo, e non per autorizzare transazioni di denaro.
Fatta questa piccola e doverosa precisazione, possono comunque esultare gli utenti OnePlus 5, 3 e 3T per il trattamento loro riservato da OnePlus, che ancora una volta si dimostra attenta e premurosa anche nei confronti dei proprietari dei dispositivi non di ultimissima generazione.
C’è senz’altro da apprezzare l’impegno dell’azienda cinese, che sta progressivamente conquistando la fiducia degli appassionati. Immaginiamo non possiate che concordare con le nostre affermazioni, non è così forse?