Potrebbe arrivare una vera e propria doccia fredda per coloro che sono in attesa di grosse novità attraverso la scheda tecnica del nuovo Huawei P11. In tanti si aspettano grandi passi in avanti rispetto a quanto toccato con mano poco meno di un anno fa con Huawei P10, al dì là di quelle che saranno le scelte del produttore asiatico sul nome del nuovo top di gamma (qui trovate tutti gli approfondimenti del caso), ma a quanto pare su un aspetto estremamente delicato potrebbe esserci zero evoluzione con il nuovo arrivo.
Roland Quandt in queste ore ha pubblicato attraverso un apposito tweet il cosiddetto profilo UAProf (User Agent Profile) del prossimo Huawei P11. Benché le notizie riportate oggi 25 dicembre rappresentino dei semplici rumors, non possiamo certo ignorare il fatto che a detta della fonte il device sarà ancora una volta caratterizzato da uno schermo Full HD, esattamente come avvenuto nel 2017 con il suo predecessore.
Insomma, niente Q-HD e la reale prospettiva di pagare dazio rispetto ad altri device di fascia alta che verranno commercializzati durante il 2018. Occhi puntati, in tal senso, sul Samsung Galaxy S9 che rischia seriamente di fare la differenza sotto questo punto di vista. In un contesto di questo tipo diventa difficile prevedere anche quali saranno i punti focali sui quali il produttore asiatico si concentrerà per provare a fare la differenza, considerando anche qualche dubbio sul fronte del processore.
Non resta che attendere un paio di mesi scarsi, quando finalmente avremo qualche certezza in più sulla scheda tecnica concepita per lo stesso Huawei P11 e soprattutto andremo ad individuare le principali differenze con il P10. Riuscirà il produttore asiatico a stare al passo coi tempi considerando i principali trend del mercato?
Il futuro tecnologico si raggiunge con traguardi legati a mio avviso, alla durata della batteria, alla facilità d’uso, ed infine alla possibilità di dare a tutti, specialmente i più anziani un utilizzo estremamente semplice. Che fare con ultra HD se poi la batteria dura un paio di ore….
“per essere al passo coi tempi”… ci hanno preso per senza cervello. Una società basata sul consumismo estremo. Non facciamo in tempo a comprare un modello che già ne esce un altro.Siamo veramente schiavi del ‘progresso’, e poveri spiritualmente. Passiamo tutta la vita a lodare i nostri telefonini alla minima nuova risoluzione o schermo leggermente più grande, piu piccolo , più sottile, più cool.. e non ci rendiamo conto che la vita sta passando e ci stiamo dimenticando la cosa più importante, cioè che abbiamo un anima e Dio che alla fine della vita ci chiederà cosa ne abbiamo fatto del tempo e del denaro…non possiamo vivere solo di tecnlogia.. la vita ha come scopo la salvezza della nostra eterna esistenza.. non è uno scherzo anche se ormai poco ci credono perché satana ci inganna nascondendosi dietro al modernismo..abbiamo tante cose.. ma dentro ci sentiremo sempre un vuoto.. il vuoto dell anima che in realtà puo trovare pace e serenità solo trovando Dio.. che silenzioso ci ama e ci aspetta che decidiamo di seguire la strada giusta che ci indica, quella della SALVEZZA.NON c è altro scopo nella vita, se non quella di amare Dio, amare gli altri in Dio e ritornare al creatore…. prima che sia troppo tardi.. e faremmo la stessa fine dei demoni e l eterna dannazione. Leggere su google “Compendio somma teologica di Sant Tommaso d Aquino” per approfondire delle verità che vi cambieranno la vita…
Mi scuso se su ho scritto “senza cervello”, voglio specificare che intendo dire persone che non riflettono molto perché non sanno… quindi bisogna certo pregare per chi ancora non vede che il mondo è solo un inganno e che finirà..
Matteo: non esiste impermeabilizzazione assoluta per un telefono tale da usarlo per il nuoto
Sempre e solo gli stessi “finti problemi” sulle stesse cose. Tutti fissati con il 4k manco doveste giocarci a battlefield. Prima di fare questi post, dovreste dirvi tra voi e voi “Ma una risoluzione 4k può essere realmente recepita dalle capacità dell’occhio umano su un display da poco più di 5 pollici?”. La riposta è no, riduce solo l’autonomia complessiva, mentre un full hd+ (che, tra l’altro, voi che scrivete non specificate manco che si tratta di full HD+ e non standard) rimane la scelta migliore. Piuttosto dovreste scrivere di come Huawei abbia già implementato una vera e propria IA su ben due telefoni (l’honor 10 sta per venire a far compagnia al mate 10pro) mentre il tanto blasonato iPhone X ha un sistema di riconoscimento facciale che doveva essere il top ed invece la figlia di una signora è riuscita ugualmente a sbloccarlo. Huawei è terzo produttore mondiale di smartphone, ma meriterebbe di essere prima, così come lo è nel campo delle telecomunicazioni. Non a caso hanno messo loro la linea 4G sul monte Everest
Quanto allarmismo per nulla… “doccia fredda” –> chissene… Così come inutile schermo 10K su 5″ che contribuisce esclusivamente a ridurre l’autonomia della batteria. Forse c’è più spazio di vera innovazione nel chip x AI, nuova sensoristica, impermeabilizzazione vera (mare/nuoto), ecc.