X Factor non paga la SIAE. Dopo la finale dell’edizione numero 11 del programma, la SIAE non è stata pagata.
Questo è quello che emerge in un comunicato stampa scritto dalla SIAE e divulgato nella giornata di ieri.
“All’esito di uno spettacolo straordinario, denso di talento, emozioni, entusiasmo e soprattutto musica, resta una sola stonatura. Grave. E anzi, quasi paradossale”.
Al termine dell’ultima puntata di X Factor 11, trasmessa in diretta su Sky Uno e in chiaro giovedì 14 dicembre,
sono stati ringraziati tutti coloro che hanno collaborato ala perfetta riuscita dell’evento. Sono stati ringraziati anche gli autori, ricorda SIAE.
“Sì perché senza gli autori di tutte quelle ore di musica utilizzate e trasmesse da X Factor, lo spettacolo non avrebbe potuto esistere. Peccato però che SKY, con una decisione che non ha precedenti ha deciso di non pagare il diritto d’autore”.
Una sola nota stonata alla finale di X Factor 11, e non è quella dei concorrenti. I quattro finalisti, infatti, sono stati molto bravi nell’esecuzione delle canzoni assegnate, dalle cover agli inediti, ma stona la decisione di Sky di non valorizzare abbastanza il lavoro degli autori.
Nel comunicato stampa SIAE si legge ancora, a proposito della decisione di X Factor e di Sky, una spiegazione in merito a quanto avvenuto:
“Ha cioè deciso che proprio quegli autori che hanno consentito l’esistenza stessa di X Factor, il talento, le emozioni, l’entusiasmo e soprattutto la musica che ne sono stati protagonisti, non saranno pagati per il lavoro svolto”.
La nota si chiude con una triste ma veritiera osservazione: “I protagonisti di X Factor non hanno stonato, sono stati bravissimi. SKY, invece, proprio no”.
Numerosi i commenti su Facebook al di sotto della condivisione del post, e c’è anche chi ipotizza accordi presi con Sony. SIAE risponde comunicando che si agirà affinché il diritto d’autore sia rispettato.