Video e testo di Come stai di Giulia Casieri introducono alla serata speciale nella quale scopriremo quali saranno i nomi dei finalisti che parteciperanno al Festival di Sanremo con la conduzione e la direzione artistica di Claudio Baglioni.
Giulia Casieri è una giovane cantautrice, e autrice anche di Come Stai, che ha iniziato a “fare sul serio” già da tre anni. Il brano che porta a Sarà Sanremo rappresenta un percorso molto particolare condotto dall’artista che ha voluto raccogliere nei versi della canzone con la quale proverà a realizzare il sogno di Sanremo.
Con lei, altri 16 aspiranti che si sfideranno a colpi di canzoni per provare a convincere le tre giurie chiamate a votare. Il suo brano si sottoporrà ai giudizio della Giuria Televisiva, di quella Tecnica e del televoto da casa, che avrà un peso complessivo del 40%. Le giurie si esprimeranno per due volte, con la prima votazione al termine dei gruppi di 4 esibizioni quindi alla fine, per determinare i nomi dei 6 finalisti. A questi si aggiungeranno i selezionati di Area Sanremo.
In attesa di vedere l’esibizione di Giulia Casieri a Sarà Sanremo, ecco il video e il testo di Come stai con il quale proverà a convincere la giuria.
VIDEO COME STAI DI GIULIA CASIERI
TESTO Come stai di Giulia Casieri
Sono tre quarti di giornata che mi sento senza l’aria
sento un peso sulle spalle torno poi leggiadra
sto così male da capire che in realtà è tutta finzione
te lo presento se vuoi
lo vedo ormai, come fosse il mio migliore amico
che si allontana quando mi sento libera e via dai guaiCome stai, come sei
come dici, cosa vuoi
e mi chiedevano come stai
come stai
Come fai
come sei
come dici, cosa vuoi
tu dimmi come stai
dimmi almeno se ci staiHo disegnato mille case nei miei tempi d’oro
ho preso a pugni le parole che dicevo e non solo
tu non hai niente da dare
tu non hai niente da ridere
e mi dicevano di stare calma, di stare zitta, di stare dritta
c’erano botte e segni sul viso
le mani giunte nemmeno un sorriso
C’era chi mi ascoltava solo per soldi
oppure mi voleva solo sul tardi
c’erano piatti vuoti, visi stanchi, giochi storti
luci spente, liti accese
Mia madre che mi manca anche se gira l’angolo
non trovo pace prego qualche strano angelo
mi trovi qui da sola a raccontarti in fila
la mia storia senza filtro e senza rimaCome stai, come sei
come dici, cosa vuoi
e mi chiedevano come stai
come stai
Come fai
come sei
come dici, cosa vuoi
tu dimmi come stai
dimmi almeno se ci staiSai è risaputo, chi ha sofferto è più evoluto
non basta che mi ascolti qui mi serve un vero aiuto
non basta chiedermi come stai
tu non sei qui per me
tu, sei solo qui per te
ma ti ripeto che non mi basta chiedermi
Come stai, come sei
come dici, cosa vuoi
e mi chiedevano come stai
come stai
Come fai
come sei
come dici, cosa vuoi
tu dimmi come stai
dimmi almeno se ci stai