Da alcune ore rimbalza in rete la notizia di una mossa decisamente a sorpresa da parte di Google, che sulla carta potrebbe fare la felicità di tantissimi possessori di smartphone Samsung, Huawei ed ASUS, tanto per citare alcuni tra i produttori diventati più popolari qui in Italia nel corso degli ultimi anni. Mi riferisco al lancio sul mercato di una versione alternativa dell’aggiornamento del sistema operativo Android Oreo, evidentemente meno pesante ed in grado di essere installata anche a bordo di device dalle specifiche hardware non certo di fascia alta.
Tutto nasce da un post ufficiale di Google, che ovviamente si limita a fornire in questo momento delle semplici informazioni preliminari su un progetto che ha colto di sorpresa buona parte degli addetti ai lavori. A chi sarà dedicato l’aggiornamento alternativo e meno ingombrante di Android Oreo? Chi può sognare tra coloro che ancora oggi sono in possesso di smartphone più datati e che da tempo non ricevono upgrade di un certo peso? Difficile se non impossibile dirlo, ma qualche indizio il colosso di Mountain View ce lo offre.
Android Oreo Go Edition, questo il nome del progetto, dovrebbe arrivare addirittura a modelli che dispongono di appena 1 GB di memoria RAM, assicurando un’ottimizzazione delle prestazioni e della gestione dati (rispettivamente del 15% e del 50%), senza dimenticare la reinstallazione di Google Apps presenti di default sui device e decisamente più leggere rispetto a quanto visto fino ad oggi. Da non tralasciare le app suggerite all’interno del Play Store per chi dispone di modelli di fascia bassa.
La speranza è che il discorso possa poi essere esteso anche a device attualmente di fascia media, come i vari Huawei P9 Lite, Huawei P8 Lite, Asus ZenFone 2 e Samsung Galaxy S6, tanto per citare quelli più diffusi e popolari qui da noi. Restate sintonizzati su OptiMagazine, perché il progetto Android Oreo Go Edition merita di essere seguito anche dal pubblico Samsung, Huawei ed ASUS.