Un episodio con pochi spunti quello che vedremo in onda oggi, 20 novembre, di The Walking Dead 8 ma quello che è certo è che i fan di Negan avranno finalmente quello che speravano. Per una volta abbiamo messo da parte violenza e guerra a favore di un episodio di transizione in cui il momento più emozionante è stato proprio quello relativo a Negan e Padre Gabriel.
Quest’ultimo è convinto di essere stato messo sulla strada del villain per permettergli di confessarsi prima di morire ma Negan non ha niente da dirgli, lui salva le persone e quello che succede (morte di Glenn e Abraham comprese) sono atti dovuti e “richiesti”.
L’unica cosa che Padre Gabriel riesce a scucire a Negan è la verità su sua moglie: il villain ne aveva una, amata e rispettata, almeno fino a che non le è stato diagnosticato un tumore e lui arrivò a tradirla. Nell’ospedale in cui fu ricoverata morì trasformandosi poi in uno zombie, questa è la storia della sua Lucille.
https://www.youtube.com/watch?v=tFj_tTr30Ic
L’episodio numero di The Walking Dead 8 può finire anche qui se non fosse che al Santuario inizia a serpeggiare l’idea che ci sia un traditore e che proprio Eugene possa essere additato per questo. Le cose per lui peggiorano quando fa ritorno alla base proprio Negan, finalmente libero da quella roulotte, e con al seguito Padre Gabriel che finisce in una prigione in attesa di giudizio.
https://www.youtube.com/watch?v=n-8ec0WpU1Y
Dall’altro lato, invece, abbiamo Rick e Daryl che finiscono col fare a botte per via delle loro idee diverse sul da farsi: Rick non vorrebbe fare vittime innocenti mentre il centauro sembra pronto a non fermarsi davanti a niente e nessuno. Le loro strade si separano in attesa di ritrovarsi, o almeno lo speriamo.
https://www.youtube.com/watch?v=qMiFKl82Mqo