A partire da ieri 16 novembre è in distribuzione in Italia e nel resto d’Europa l’aggiornamento di novembre dedicato al Samsung Galaxy S7 e al Galaxy S7 Edge. Mi riferisco più in particolare alla patch olandese, che come avrete intuito dal post condiviso nelle scorse ore su questo magazine è ottimizzata su una variante piuttosto diffusa qui da noi. Cosa possiamo aspettarci in vista della sua distribuzione tramite firmware ITV? Ci sono buoni riscontri o problemi all’orizzonte che vanno analizzati con grande attenzione? Proviamo a riepilogare le prime informazioni trapelate online.
Due gli aspetti sui quali intendo soffermarmi oggi, considerando anche quanto emerso all’interno del nostro gruppo Facebook che abbiamo dedicato al top di gamma 2016. Da un lato, infatti, sembrerebbe che l’aggiornamento porti con sé non solo la patch di novembre sul fronte sicurezza, ma anche un apprezzabile passo in avanti per quanto riguarda le prestazioni generali del Samsung Galaxy S7. Soprattutto per quanto concerne i tempi di apertura delle applicazioni più “pesanti”.
Qualche dubbio in più, invece, per quanto riguarda la durata della batteria. Se da un lato è verissimo che oggi 17 novembre è davvero prematuro sbilanciarsi sotto questo punto di vista, allo stesso tempo i primi commenti ci parlano per la prima volta da diversi mesi a questa parte di un passo indietro per i Samsung Galaxy S7 in termini di autonomia. Vi ricordo che dall’arrivo di Android Nougat in poi l’aggiornamento olandese è sempre stato quello più performante in un contesto così delicato.
Sarà fondamentale tenere traccia dei feedback nei prossimi giorni per capire se questo trend si confermerà con l’aggiornamento di novembre, nel bene e nel male, oppure se a medio termine avremo altre verità dal Samsung Galaxy S7. Avete già avuto l’occasione di testarlo? Se sì, commentate pure l’articolo di oggi condividendo le vostre sensazioni.