Un successo tanto strepitoso quanto inaspettato quello di PUBG, acronimo che sta per PlayerUnknown’s BattleGround, il particolarissimo sparatutto in salsa survival che, nel corso dei suoi primi mesi di vita è stato capace di attirare a sé una mole decisamente considerevole di utenti, pronti a darsi battaglia per la sopravvivenza finale in una delle più grandi Battle Royale che l’universo videoludico ricordi.
Non sorprendono quindi le voci che vorrebbero PUBG pronto a contendere ai big dell’industria videoludica uno degli ambitissimi riconoscimenti che annualmente vengono assegnati da The Game Awrds, vale a dire il premio Game of the Year. Assolutamente lusingato Brendan Greene, papà del titolo in questione, che al tempo stesso è risultato essere particolarmente a disagio per la stessa nomination, definendola quasi “immeritata”: la causa principale di questa sensazione da parte del buon Brendan risiede nel fatto che PUBG sia effettivamente ancora in Early Access su Steam (e in dirittura d’arrivo, nel corso del mese di dicembre, su Xbox One, con l’edizione dedicata a PS4 che ancora non spunta all’orizzonte, ndr), mentre tutti gli altri avversari per la corsa al titolo di gioco dell’anno sono prodotti belli che finiti.
Altro motivo d’imbarazzo per Greene è la caratura dei nomi che andrebbe a sfidare con il suo PUBG, che egli stesso ha definito di gran lunga superiori al suo gioco: stiamo infatti parlando di mostri sacri dell’industria videoludica, con i vari The Legend of Zelda Breath of the Wild, Super Mario Odyssey e Horizon Zero Dawn, giusto per fare un paio di esempi veloci, che sgomitano amabilmente per sopravanzare nelle gerarchie della classifica e puntare al gradino più alto del podio.
Si unisce al coro di Brendan Greene poi anche il CEO di Bluehole C.H. Kim, che ha specificato di non essere interessato ai premi quanto invece al portare migliorie in PUBG utili a rendre l’esperienza ludica il più gradevole possibile per i giocatori.
Ovviamente il titolo di Gioco dell’Anno sarebbe un ottimo boost per PUBG, che vedrebbe la sua fama cresce a dismisura unitamente a una community che risulta essere già da ora assolutamente folta, con centinaia di migliaia di utenti che, quotidianamente, affollano il mondo di gioco.
Per sapere effettivamente quali saranno i piani di The Game Award per PUBG non si deve far altro che attendere il prossimo 7 dicembre, data in cui verranno ufficializzati i 102 candidati per le 29 diverse categorie.