Cosa hanno di più importante da fare i genitori che accompagnare ed andar a prendere i figli minori a scuola? I minori hanno diritto di esser accompagnati ed i genitori hanno il dovere di portarli a scuola e riportarli a casa. Io sono un genitore e non riesco proprio a trovare nulla di più prioritario della sicurezza dei figli minori. Cosa ha di meglio di fare la mamma: portare il cane a spasso? Cosa deve fare il papà: discutere di calcio al bar ? E fratelli maggiori, zii e nonni, amici di pianerottolo davvero non possono togliere qualche istante alle loro preziose incombenze per garantire la sicurezza dei minori all’entrata ed all’uscita dalla scuola?
Logico che la ministra Fedeli sia costretta ai ripari richiamando in primo luogo i genitori alla custodia dei figli minori. C’è poco adesso da protestare e sbraitare. Bisogna organizzarsi per accompagnamento e prelievo dei futuri “bamboccioni” condannati da genitori da diventare da minori, minorati!
Io sono andato e tornato a scuola da solo fin dalla terza elementare in compagnia dei miei amici di condominio. Mano nella mano c’incamminavamo sicuri verso l’aula tornando sani e salvi a casa dopo le lezioni. Eravamo più che minori ma erano un millennio diverso. E soprattutto erano diversi i nostri genitori. Ne succedevano di tutti i colori entrando ed uscendo da scuola: un litigio che finiva con un occhio pesto, uno scivolone per lo scalone rovinato dell’edificio, il furtarello della merenda, gli sfottò per un paio di occhiali o un chilo di troppo oppure di meno. Cose da minori, appunto che tali restavano. Crescevamo anche così. Nessun genitore di sarebbe mai sognato di sporgere denuncia per abbandono, omessa custodia, bullismo a causa di tali avvenimenti. Oggi basta una sgridata per scatenare avvocati e caschi blu dell’ONU.
Volete tutelare i figli minori? Sopportatene anche l’onere non perdendoli di vista. State preparando una generazioni d’inetti Peter Pan, di eterni bamboccioni, di minori minorati.