Il nuovo singolo di Levante arriva in radio il 27 ottobre. Si tratta di un brano estratto da Nel Caos Di Stanze Stupefacenti, ultimo disco di inediti rilasciato il 7 aprile scorso e dal quale ha già estratto alcuni singoli.
Nel brano che Levante ha deciso di trasformare in un singolo, si parla del delicato tema della violenza sulle donne. Nel singolo, la donna è rappresentata come un Cristo, regina con tante spine. Per raccontare il dramma, Claudia Lagona si serve di alcune metafore bibliche, nelle quali le donne non sono riuscite a raccontare del dramma subito.
Il brano arriva dopo il lungo tour che l’ha portata in giro per l’Italia. Allo stato attuale, Levante è impegnata con X Factor 11, nel quale ricopre il ruolo di giudice. Formate le squadre agli Home Visit, che per il suo team si sono svolti a Tindari, Claudia Lagona si prepara per la fase dei Live che avranno inizio il 26 di ottobre.
In attesa del videoclip di Gesù Cristo sono io, vi lasciamo con l’audio e il testo del brano. La canzone diventerà un singolo dal 27 ottobre, data prevista per l’airplay radiofonico. Nel suo ultimo disco di inediti, è presente anche una collaborazione con Max Gazzè che ha già raggiunto la rotazione radiofonica.
TESTO Gesù Cristo sono io
Gesù Cristo sono io
tutte le volte che mi hai messo in croce
tutte le volte che “sei la regina”
e sulla testa solo tante spine
Gesù Cristo sono io
per le menzogne che ti ho perdonato
e le preghiere fuori dalla porta
per il mio sacro tempio abbandonatoConfessa, che sei il demonio nella testa
che mi trascina sempre giù.
Confessa, che il paradiso non mi spetta
che non mi sono genuflessa,
che non mi sono genuflessa
che da te risorgo anch’io.Gesù Cristo sono io
moltiplicando tutta la pazienza
avrò sfamato te e la tua arroganza
forse ti ho porto pure l’altra guancia.
Gesù Cristo sono io
che di miracoli ne ho fatti tanti
ti ho preso in braccio e ti ho portato avanti
ma tu ricordi solo i miei peccatiConfessa, che sei il demonio nella testa
che mi trascina sempre giù.
Confessa, che il paradiso non mi spetta
che non mi sono genuflessa,
che non mi sono genuflessa
che da te risorgo anch’io.Per tutte le spine del mondo
i chiodi piantati nel cuore
questo è il mio sangue
questo è il mio corpo
li porto via amore
Per tutte le spine del mondo
i chiodi piantati nel cuore
questo è il mio sangue
questo è il mio corpo
li porto via amoreConfessa, che sei il demonio nella testa
che mi trascina sempre giù.
Confessa, che il paradiso non mi spetta
che non mi sono genuflessa,
che non mi sono genuflessa
che da te risorgo anch’io.