Si allunga la lista dei problemi che stanno interessando il sistema operativo iOS 11, intendendo per questo sia il primo rilascio software ufficiale Apple che i successivi minor update iOS 11.0.2 e iOS 11.0.3, per non parlare poi delle prime beta di iOS 11.1. Alcuni hacker avrebbero scovato una vulnerabilità gravissima che permetterebbe di accedere alle foto anche da telefono bloccato ma senza il ricorso al Touch ID o al codice numerico di sicurezza. Mica roba da poco di certo e senz’altro una nuova gatta da pelare per gli sviluppatori al soldo di Tim Cook.
Quanto scoperto dagli hacker, viene mostrato direttamente nel video presente in questo articolo, messo a disposizione sul noto canale YouTube iDeviceHelp che pure in passato ha ufficializzato altre vulnerabilità del sistema operativo Apple. Ebbene sugli iPhone con Siri attivo sulla schermata di blocco, è possibile accedere alla galleria di foto personale in questo modo: l’hacker impegnato nel tentativo di furto di preziosi dati personali dovrebbe chiamare il melafonino della vittima e alla risposta avvenuta, l’accesso ai contenuti sarebbe garantito con una serie di operazioni specifiche.
Necessario ribadire che la procedura qui descritta non è alla portata di tutti e che in fin dei conti, per sfruttare la falla in questione, gli hacker dovrebbero possedere il numero della vittima e appunto sperare che Siri sia abilitato sulla schermata di blocco. Restano tuttavia i problemi legati ad una simile vulnerabilità che potrebbe davvero mettere in pericolo moltissimi idevice in giro per il mondo.
In attesa che una soluzione per la sicurezza arrivi dalla stessa Apple che sembrerebbe essere al corrente del bug, ecco che la soluzione più facile e immediata per evitare qualsiasi pericolo è quella di disabilitare l’assistente vocale Siri sulla schermata di sblocco del proprio iPhone. In questo modo, come raccontato anche prima, nonostante la falla conclamata, si impedirà a chiunque di accedere alle foto o ad altri contenuti del telefono.
https://youtu.be/UuACukwj1yk