Arrivano nuove segnalazioni in queste ore a proposito dell’ormai famosa truffa PostePay. Secondo quanto riportato da diversi utenti, infatti, c’è stata di recente un’ulteriore impennata delle email concepite per indurci a cliccare su un link al suo interno, spacciando il mittente per Poste Italiane. Sempre più persone qui in Italia hanno deciso di avvalersi di questa particolare carta di credito, ragion per cui diventa necessario capire bene a cosa stiamo andando incontro dopo il nostro primo punto della situazione ad inizio maggio.
A quanto pare, infatti, il meccanismo della truffa PostePay non cambia con il trascorrere dei mesi, considerando il fatto che via email l’utente viene informato del fatto che la carta è stata disabilita temporaneamente per la mancata verifica dei dati. Per rafforzare il messaggio, i truffatori provano a rievocare l’invio di una precedente email e di un SMS, ovviamente mai esistiti, nel tentativo di invitare il malcapitato a cliccare il link contenuto nel messaggio.
Successivamente, la truffa PostePay mette pressione al pubblico meno esperto sottolineando l’impossibilità di effettuare pagamenti, ricariche, prelievi e tutte le altre operazioni nel caso in cui i dati non dovessero essere aggiornati a stretto giro. Insomma, come ci ha ricordato la Polizia Postale a più riprese durante la stagione estiva, è necessario ignorare nel modo più assoluto questi messaggi, visto che le conseguenze potrebbero essere catastrofiche.
Altamente probabile, infatti, che cliccando sul link segnalato rischiate di vedere prosciugato il credito presente sulla vostra carta di credito, soprattutto nel caso in cui doveste fornire informazioni personali. Occhio dunque ai messaggi che riceverete sulla vostra cartella di posta elettronica, visto che la truffa PostePay è dietro l’angolo e potrebbe causarvi più di un problema nel corso delle prossime settimane.