Da sempre nel mirino degli haters, Emma Marrone a Le Iene ha voluto confrontarsi vis-à-vis con uno dei tanti odiatori seriali che la insultano e le augurano la morte in continuazione.
Come altri personaggi pubblici prima di lei, con l’inviata del programma di Italia Uno Mary Sarnataro, la cantautrice salentina ha affrontato il tema dell’odio in rete: una valanga di messaggi contenenti ingiurie, offese a lei e alla sua famiglia, auguri di morte e malattie si riversano ogni giorno sui suoi canali social, gestiti personalmente dalla Marrone.
Emma ha provato a dare una spiegazione a tanto odio nei suoi confronti, rispedendo ai mittenti le accuse di essere raccomandata e spiegando di aver denunciato i casi più gravi.
A 33 anni so il mazzo che mi faccio tutti i giorni, quando una persona si realizza e lo fa con le palle a qualcuno non va bene. Mi dicono lesbica? Devono imparare a stare al mondo, mi batto da sempre per i diritti degli omosessuali. Nel rispondere mi sono anche un po’ automoderata perché ho capito che non risolve il problema. Mi sono rivolta alla polizia postale e aspettiamo grandi notizie.
L’insulto che l’ha ferita di più è quello in cui si augurava del male ai suoi cari.
La mia famiglia non la devi toccare: i miei genitori quando leggono queste cose sono in apprensione, mia madre si preoccupa, mio padre vorrebbe andare a prenderli a calci in culo tutti.
La Marrone ha poi letto un campionario di abominevoli messaggi che le sono stati rivolti sui social, aggiungendo che questa deriva la spaventa soprattutto perché c’è chi nei suoi stessi panni non reggerebbe la pressione.
Il fatto che si lasci andare tutto questo è pericoloso: ci sono ragazzini di 15 anni che non hanno le spalle larghe e si uccidono per gli insulti della società che li circonda.
Tra i più assidui haters della Marrone c’è Giancarlo, che la cantante ha poi incontrato alla presenza dell’inviata de Le Iene: “Ciao, piacere la cagna” ha esordito la cantante ripetendo una delle offese più frequenti rivoltale dal ragazzo. All’incontro in un ristorante romano, la Marrone ha letto tutti gli insulti ricevuti da Giancarlo di fronte a lui e alla sua fidanzata.
Provando a spiegare le sue ragioni, Giancarlo ha parlato apertamente di odio, ma ha poi provato ad aggiustare il tiro
Capisco la gravità delle parole, ma non ti auguro davvero di morire sotto un camion, è un odio istintivo. Sono post in cui ci si vanta, ho scritto una cosa per la quale volevo approvazione, volevo consenso. Quello che ho scritto è rivolto al personaggio pubblico: tu sei in televisione.
Emma ha cercato di spiegare che dietro il personaggio televisivo c’è una persona, che a prescindere dal fatto che possa piacere o meno non merita di essere apostrofata come una poco di buono da chicchessia:
Avrei apprezzato se mi avessi incontrato e fossi venuto a dirmi che la mia musica fa schifo. Qui c’è la tua fidanzata, ti piacerebbe se ti chiamassero troia?
Giancarlo ha poi abbozzato e ha riconosciuto di aver esagerato negli insulti. Emma Marrone, dopo avergli dato una lezione, lo ha perdonato e ha voluto conoscerlo meglio, perché convinta “che nella vita si possa cambiare idea” e che “riconoscere i propri errori sia un buon punto di partenza“.
Ecco il video del servizio con Emma Marrone a Le Iene.
Pubblicato da Music Stalkers su Lunedì 9 ottobre 2017