Sta circolando anche in questi giorni un nuovo messaggio Whatsapp ricco di speranza per gli utenti italiani, visto che la catena ci prospetta un futuro in cui andremo in pensione con 25 anni di contributi. Si tratterebbe indubbiamente di una svolta che renderebbe felici tutti, al punto che lo stesso messaggio incita tutti ad effettuare la richiesta entro il 1 luglio 2018, senza nemmeno essere arrivati necessariamente alla fatidica soglia dei 60 anni.
Inutile dire che si tratti di una bufala, anche perché il messaggio che ci manda in pensione con 25 anni di contributi viene firmato da un fantomatico “La Repubblica“, come si potrà notare dalla foto che sto per mostrarvi. Finora la catena sembrerebbe rientrare effettivamente nella classica bufala, ma ben presto ci si sposterà nel campo della truffa, visto che al termine del messaggio c’è un link al quale gli utenti vengono rimandati per effettuare l’adesione a questa sorta di programma.
Difficile dire con certezza quali siano gli effetti per coloro che ci lasceranno sedurre dallo stesso link, in quanto il collegamento sembra rimandarci semplicemente ad un GIF che sulla carta non dovremmo scaricare. Non so voi, ma io eviterei di correre qualsiasi rischio, invitando al contempo il mittente ad arrestare immediatamente la catena Whatsapp. Sia per i rischi potenzialmente connessi, sia perché nel frattempo si sta alimentando disinformazione su un tema di interesse comune e che in questi anni è diventato estremamente delicato.
Insomma, purtroppo per noi al momento non sono in programma interventi in ambito legislativo tramite i quali andremo in pensione con 25 anni di contributi, a differenza di quanto è emerso di recente tramite questo nuovo messaggio Whatsapp. Tenetelo ben presente nel caso in cui dovesse arrivarvi la catena durante questo fine settimana.