Non è un mistero che Google permetta di effettuare periodicamente il backup di Android: quel che non sapete è che il colosso di Mountain View ne predispone la cancellazione passati 2 mesi dall’ultimo login. Chi crede di aver stipato al sicuro i propri dati attraverso la copia di backup di Android via Google Drive ha fatto male i suoi conti: purtroppo, chi di dovere non ha messo abbastanza in evidenza il fatto che i dati vengano eliminati in modo drastico ed irreversibile dai database in caso di mancata autenticazione nell’intervallo di 60 giorni dall’accesso più recente.
Non ci sarebbe da stupirsi se – trascorse le due mensilità imposte come limite massimo consentito – non riusciste più a reperire la vostra copia personale del backup di Android che credevate di trovare, sempre lì ad aspettarvi, su Google Drive (utile alla migrazione da un vecchio ad un nuovo dispositivo, od in caso di ripristino allo stato di fabbrica del proprio, specie in assenza di ulteriori fonti di backup).
Purtroppo, c’è anche da dire che Google non inoltra alcuna comunicazione di allerta in prossimità del giorno ultimo del backup di Android: prende a cancellarlo in modo silente, per la disperazione di quei poveri sventurati che nemmeno erano a conoscenza di questa eventualità. Da qualche settimana non accedete a Google Drive, e temete di trovare brutte sorprese? Per verificare la data di scadenza del proprio backup di Android bisogna che atterriate su questa pagina, dove potrete prendere visione dell’informazione desiderata, oltre che a prolungare il periodo di effettiva validità della copia di salvataggio.
Ora che la cosa è stata portata alla vostra attenzione (non dite che non siete stati avvisati), vi sarà più facile contrastare il fenomeno, magari con un qualche promemoria di notifica. Perdere il backup di Android è sempre un dramma, ma lo sarebbe anche di più se succedesse adesso, visto che ormai sapete bene come evitarlo.
e come si fa a prolungare lil periodo di validita’??