Lo scorcio finale di agosto ci sta “regalando” una nuova ondata di messaggi Whatsapp che ci mettono in guardia nel non rispondere alle chiamate che giungono dal 3476301066. Si tratta di un virus o della classica bufala che circola attraverso un’app di messaggistica come quella riportata oggi? In realtà, coloro che seguono sempre gli aggiornamenti di OptiMagazine dovrebbero avere già le idee chiare sotto questo punto di vista, considerando il fatto che non si tratta di un argomento del tutto nuovo.
Poco più di un mese fa, infatti, ho già avuto modo di condividere la notizia, che, pur essendosi rivelata una bufala, non mette in alcun modo in pericolo la sicurezza dei nostri smartphone attraverso link pericolosi contenuti nel messaggio Whatsapp virale. In sostanza, si tratta della solita catena creata al solo scopo di alimentare un falso allarme, visto che non esiste alcune chiamata automatica proveniente dallo 3476301066 in grado di bloccare i device.
Il motivo per il quale hanno origine catene di questo tipo è sconosciuto ai più, così come non si comprende il fatto che possano essere alimentate da un passaparola prima di raccogliere informazioni come quelle che oggi 24 agosto sto provando a condividere con voi. In un’epoca caratterizzata da malware facilmente installabili sullo smartphone, sarebbe opportuno accertarsi da subito di un effettivo pericolo per il pubblico prima di inoltrare un messaggio del genere ai propri contatti. Questo il testo originale:
“Per favore avvisa tutti i contatti della tua lista di non accettare la chiamata di +39-347-6301xxx è un virus che formatta il tuo cellulare. Attenti è molto pericoloso.. L’hanno annunciato oggi alla Rai TV. Diffondi più che puoi”.
Insomma, nessun pericolo per chiamate che giungono dallo 3476301066, a differenza di quanto trapelato con il messaggio Whatsapp in questione, ma soprattutto nessun annuncio che sarebbe stato dato da Rai TV. Il virus non esiste ed anche in questa circostanza siamo al cospetto di una bufala che noi utenti dobbiamo necessariamente arrestare.