Ci sperano in molti in una reunion degli Oasis in occasione del concerto We Are Manchester, che segnerà la riapertura al pubblico della Manchester Arena dopo l’attentato dello scorso 22 maggio: Noel Gallagher si esibirà il 9 settembre nell’arena teatro dell’attacco kamikaze che due mesi fa fece 22 vittime, quasi tutte giovanissime, al termine del concerto di Ariana Grande.
Assente all’evento benefico all-star One Love Manchester di giugno, che invece vide la partecipazione del fratello Liam, Noel sarà sul palco come headliner del concerto, anche questo a scopo benefico, con cui si riaccenderanno i riflettori dell’arena dopo un doveroso stop in seguito alla tragedia di maggio. Con lui anche i suoi High Flying Birds ed altri ospiti tra cui i Courteneers, i Blossoms, Rick Astley e il poeta Tony Walsh.
Dopo anni otto anni dallo scioglimento degli Oasis, considerate le particolari circostanze e il fatto che Manchester è la città in cui i fratelli Gallagher sono cresciuti e hanno fondato la loro band, si sono diffusi diversi rumors su una possibile reunion sul palco dell’Arena per il concerto del 9 settembre.
Stavolta ad alimentare le speranze è stato il tweet di Liam Gallagher, che si è detto ufficialmente indisponibile ad esibirsi alla Manchester Arena per un impegno preesistente, ma non ha escluso del tutto l’ipotesi. Il forfait è arrivato stranamente senza toni polemici, nonostante le bordate riservate al fratello negli ultimi mesi, reo di aver accettato di aprire i concerti europei del The Joshua Tree Tour degli U2 e soprattutto di aver mancato l’appuntamento con One Love Manchester. Semplicemente, fa sapere Liam, sarà in tour in Spagna, ma non è detto che non riesca a conciliare gli impegni.
Mi piacerebbe molto suonare al concerto del 9 settembre alla Manchester Arena, ma temo che quel giorno sarò in tour in Spagna. Detto questo, sono due passi…
I would love to play that gig in MCR on sept 9th but I'm afraid I'm playing in Spain saying that though it's only a hop skip n a jump LG x
— Liam Gallagher (@liamgallagher) August 19, 2017
Va detto che un’eventuale presenza di Liam e Noel allo stesso concerto non implica necessariamente una reunion sul palco, anche se in questi mesi la loro hit più rappresentativa, Don’t Look Back In Anger, ha ritrovato una nuova popolarità e valenza sociale prima con la versione dei Codlplay a One Love Manchester e poi con quella degli U2 insieme a Noel a Londra. E non depongono a favore di una reunion nemmeno le recenti dichiarazioni di Liam, che per l’ennesima volta sbraita contro il fratello per la sua presunta mancanza di doti canore:
Massacra le canzoni degli Oasis: è orrendo, dovrebbero sparargli! Quando lo sento cantare penso: ma porca puttana, qualcuno dovrebbe sbatterlo al muro e prenderlo a sberle in faccia con un pesce fresco.
Di sicuro un duetto tra i due litigiosi e talentuosi fratelli icone del britpop a cavallo tra i due secoli sarebbe un bel messaggio di unità che ben si sposa con l’occasione di We Are Manchester.