L’uscita di Destiny 2 si avvicina ormai ogni giorno di più, e con solo gli ultimi dettagli tecnici da limare, beneficiando del supporto della community e del suo feedback dalla sessione Beta dello scorso mese di luglio, non mancano di certo di emergere nuovi e succulenti dettagli in merito a quella che sarà la campagna di questo sequel sviluppato da Bungie.
Di grande caratura si prospetta essere per l’appunto proprio quest’ultima parte, che andrebbe ad occupare in Destiny 2 uno spazio ancor più vasto di quanto non gli fosse già deputato nel capostipite, uno spazio tanto importante che si prepara addirittura a relegare il PvE ad una piccola porizione del gioco: stando infatti a quanto dichiarato dagli stessi sviluppatori, il PvE sarebbe stato incasellato nella fattispecie nell’ultimo terzo del gioco, con la prima parte che sarà talmente densa di eventi e situazioni da non lasciare ai giocatori il minimo sentore di quest’assenza, almeno non finchè l’apposita notifica che ne segnalerà lo sblocco non farà la propria apparizione sullo schermo.
Grandissima importanza avrà quindi la storia all’interno dell’economia di gioco di Destiny 2, con gli sviluppatori che si sono sforzati di intessere trame che riguardassero ogni singolo aspetto del titolo, compresi i contenuti PvE: ben ottanta sarebbero infatti le missioni, per un monte ore di gioco che si attesterebbe intorno alle 50 ore.
Ovviamente quello che finora è stato svelato da Bungie in merito a Destiny 2 è solo una minima parte di quanto andrà a costituire l’esperienza ludica definita, la punta di un iceberg molto più grande che si prepara a svelarsi in tutta la sua magnificenza a partire dal prossimo 6 settembre, data di rilascio del gioco nelle edizioni per PS4 e Xbox One, mentre l’utenza PC dovrà attendere un pochettino di più, con la release che è settata al 24 ottobre.
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