Dodi Battaglia dei Pooh va avanti con la musica dopo la conclusione del progetto della band avvenuto il 30 dicembre 2016. Avviato alla musica all’età di 5 anni, lo storico chitarrista della band non ha quindi intenzione di smettere. I suoi progetti erano già chiari all’indomani dello stop all’avventura della band, dal momento che l’artista è in giro per l’Italia con 50 concerti che continueranno fino alla fine dell’anno.
La musica e la chitarra di Dodi Battaglia non si sono quindi fermate al 30 dicembre, quando i Pooh hanno deciso che il gruppo poteva ritirarsi dopo 50 anni di carriera e successi. E questi 50 anni torneranno ancora a Bologna con il grande spettacolo che Dodi ha concepito per il suo mezzo secolo musicale e per il suo compleanno. La data da segnare sul calendario è quella del 1° giugno 2018, nella quale raggiungerà Piazza Maggiore per celebrare i suoi traguardi personali e professionali, legati indissolubilmente dall’amore per la musica e per la chitarra.
Non sarà però un concerto in solitaria. Quello del 1° giugno 2018 in Piazza Maggiore a Bologna sarà una grande festa nella quale parteciperanno tanti altri artisti bolognesi come lui. Una decisione dolorosa, quella di mettere fine al progetto Pooh, più sportiva che artistica – rivela Dodi Battaglia ad Adnkronos – gli sportivi, prima di andare al tappeto, lasciano.
Non c’è stato tempo per rimuginare su questa scelta, dal momento che Dodi Battaglia si è buttato a capofitto su nuovi progetti che l’hanno tenuto occupato fino al conferimento della laurea honoris causa in Chitarra Elettrica, riconosciuta dal Conservatorio di Musica di Matera. Un riconoscimento unico, quello ottenuto dall’ex Pooh, il cui precedente risale a qualche secolo fa e a Bach, ultima testimonianza di un titolo honoris causa in seguito non più previsto per quella categoria di istituzione.
Intanto, gli altri componenti del gruppo continuano a portare avanti i loro progetti individuali. Se Red Canzian è stato impegnato con la promozione del libro che ha scritto con sua figlia Chiara, Roby Facchinetti e Riccardo Fogli hanno avviato una collaborazione per l’uscita di un disco prevista per il mese di novembre.
I pohh secondo il mio parere hanno sbagliato a sciogliere il gruppo potevano fermarsi per un periodo e poi riprendere il loro successo io darei qualsiasi cosa pur di rivederli di nuovo insieme e perché no continuando il loro successo con la collaborazione del grande Riccardo Fogli spero che tutto questo accada il prima possibile un abbraccio.Red Roby Stefano Dody Riccardo pensateci.Il vostro fan Domenico. Da Bari.
È. Stata una decisione molto affrettata la decisione di sciogliete il gruppo .secondo il mio punto di vista i Pooh dovevano prendersi una pausa musicale dopo il festeggiamento dei 50 anni dii carriera.Perché nelle loro vene oltre al sangue scorrono note musicali che composte al loro modo escono fuori opere pazzesche.