Potrebbe esserci domani 1 agosto la presentazione di uno smartphone Android molto atteso come il Samsung Galaxy S8 Active. In queste ore, attraverso un documento che il colosso coreano avrebbe inoltrato a parte della propria forza lavoro, sarebbero trapelate alcune informazioni utili per capire quali saranno i plus della scheda tecnica, soprattutto rispetto al Samsung Galaxy S8 che abbiamo avuto modo di conoscere poco meno di sei mesi fa.
Quali saranno i punti di rottura tra i due device? Dopo le indiscrezioni delle ultime ore, la curiosità del pubblico si focalizza sulla sfida a distanza tra il processore Exynos 8895 e lo Snaprdragon 935 che verrà montato sul Samsung Galaxy S8 Active. Entrambi impostati sul processo produttivo a 10 nm FinFET. Il primo dovrebbe continuare ad assicurare prestazioni appena superiori rispetto al secondo, ma quest’ultimo dal canto suo è pensato da Qualcomm per incidere di meno sulla durata della batteria.
Importante il passo in avanti anche sulla stessa batteria. Pur non essendo l’autonomia legata alla sua sola capienza, va detto che la transizione da 3000 a 4000 mAh non può essere presa alla leggera. Per il resto la sfida tra Samsung Galaxy S8 e Samsung Galaxy S8 Active non presenta grosse differenze, se non per l’introduzione di qualche protezione extra sugli angoli che dovrebbe rendere l’ultimo arrivato in casa Samsung più resistente agli urti.
Al momento non abbiamo alcuna informazione per quanto concerne il prezzo di listino e la data di uscita del nuovo Samsung Galaxy S8 Active. Sui costi, in ogni caso, dovremmo essere in linea con quanto visto con il Samsung Galaxy S8, mentre per l’esordio sul mercato la logica impone un appuntamento tra la fine di agosto e l’inizio di settembre. Poche ore e ne sapremo di più, perché il 1 agosto dovrebbe essere il giorno giusto per il Samsung Galaxy S8 Active.