La settima stagione non è nemmeno giunta a metà, ma i copioni per gli episodi di Game of Thrones 8 sono già pronti: questo è quanto svelato da Casey Bloys, presidente della programmazione di HBO, al TCA Press Tour.
A chiudere la serie, come sappiamo da mesi, saranno i sei episodi dell’ottava stagione: la stesura della première è stata affidata a Dave Hill, mentre Bryan Cogman si è occupato del secondo episodio e gli showrunner David Benioff e D.B. Weiss hanno scritto i quattro episodi finali. Come riporta Collider, Bloys ha confermato che le sceneggiature sono già pronte, e che Benioff e Weiss stanno creando gli storyboard per definire le tempistiche delle riprese: “È una stagione importante” ha detto, “Stanno cercando di capire quanto ci vorrà a girare tutto quanto“.
Ciò significa che non esiste ancora una risposta all’annosa questione che attanaglia i fan della serie da qualche mese: riusciremo a vedere la conclusione entro il 2018, o dovremo necessariamente attendere il 2019? Riguardo ciò Bloys non ha dato informazioni, ma è probabile che le riprese richiedano molto tempo: come anticipato dalla sound designer Paula Fairfield alla Con of Thrones di quest’anno, i sei episodi di Game of Thrones 8 potrebbero essere anche più lunghi di quelli della settima stagione, necessitando quindi di più tempo per ultimare le riprese. Ufficialmente, tuttavia, non esiste ancora una durata degli episodi dell’ottava stagione.
Bloys ha poi parlato degli spin-off attualmente in fase di sviluppo e ha confermato che nessuno dei personaggi presenti in Game of Thrones comparirà nelle ipotetiche nuove serie legate al franchise, chiarendo poi che l’attenzione della produzione è attualmente focalizzata più sul finale della serie che sui suoi spin-off e che non dovremmo aspettarci nulla prima di almeno un anno dalla fine di Game of Thrones.
“La priorità numero uno in tutto questo è la stagione finale di Game of Thrones” ha spiegato, “Non voglio che gli spin-off o qualsiasi altra cosa ci distraggano da ciò. […] Non voglio che venga distolta l’attenzione dall’ultima stagione, che penso sarà epica e straordinaria, con la distrazione di un nuovo Game of Thrones in onda subito dopo. Penso sia meglio separare le due cose, ed è proprio quello che faremo“.